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Massimiliano Bucchi: Scientisti e Antiscientisti

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 20 Aprile 2010 alle 20:30 | non commentabile

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Galla 1880  - Massimiliano Bucchi presenta il suo libro "Scientisti e Antiscientisti, perché scienza e società non si capiscono" introdotto da un dialogo teatrale con Stefania Carlesso nel ruolo della Società e Paola Rossi nel ruolo della Scienza. Venerdì 23 aprile, ore 21.00 presso la libreria Galla Librarsi, contrà delle Morette ,4. Ingresso libero.

Scientisti e Antiscientisti, perché scienza e società non si capiscono è il titolo del nuovo libro del sociologo Massimiano Bucchi, un titolo molto chiaro che inquadra immediatamente gli argomenti affrontati.

I lettori di Bucchi sono abituati all'approccio nitido e deciso dei suoi lavori: anche i libri precedenti - Scegliere il mondo che vogliamo e Scienza e società, per citarne un paio della sua cospicua bibliografia - affrontano temi complessi con precisione e chiarezza.
In questo testo l'autore mette in luce i rapporti, spesso di sterile antagonismo, che si sviluppano tra il sapere tecnoscientifico che invade i territori tradizionalmente occupati da poteri politici o religiosi, e questi stessi poteri che invocano limiti morali stringenti e controlli più rigidi su ogni novità scientifica.
Bucchi, docente di Scienza, Tecnologia e Società all'università di Trento investiga da anni le dinamiche complesse che governano i rapporti tra la comunità scientifica e la società, cioè noi destinatari finali del progresso tecnoscientifico.
L'autore presenterà Scientisti e Antiscientisti venerdì 23 aprile alla libreria Galla Librarsi di Vicenza (in contrà delle Morette, 4 alle ore 21,00 con ingresso libero). L'incontro sarà preceduto da un dialogo teatrale che vedrà contrapposte la Scienza, interpretata da Stefania Carlesso e la Società, che avrà invece la voce di Paola Rossi.
Alle due attrici Bucchi ha affidato il compito di rendere spettacolare e più che mai palese l'incomprensione quotidiana che si sviluppa tra chi la scienza la produce e chi la utilizza: che si tratti di Ogm, energia nucleare, cellule staminali o effetto serra, l'antagonismo fra scientisti e antiscientisti sembra essere una costante del dibattito.
Il libro di Bucchi ha il merito di chiarire quanto questa contrapposizione sia illusoria e di come impedisca di cogliere e "valorizzare pienamente la vera natura delle sfide che vedono protagonista la tecnoscienza nella società contemporanea e dunque nel contempo di valorizzarne pienamente il ruolo insostituibile".




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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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