Quotidiano |

Marzotto ufficializza partnership tra Fiera di Vicenza e Arezzo Fiere nel settore orafo

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 19 Gennaio 2016 alle 15:54 | 0 commenti

ArticleImage

Fiera di Vicenza

Si rafforza l’alleanza tra Fiera di Vicenza S.p.A. e Arezzo Fiere e Congressi S.r.l per l’integrazione e lo sviluppo del sistema fieristico italiano nel settore orafo e gioielliero. I due player fieristici hanno siglato un nuovo accordo strategico, con il supporto del Ministero dello Sviluppo Economico (MISE), per valorizzare uno dei comparti più importanti del Made in Italy. L’accordo, che segue una prima intesa sottoscritta a gennaio 2015, punta a potenziare il settore aumentando le occasioni di business per gli operatori e favorendo l’internazionalizzazione delle aziende.

Prevede la gestione coordinata del calendario fieristico del comparto per il biennio 2016-2017 e, come obiettivo finale, la creazione di un’unica piattaforma fieristica per il settore orafo-gioielliero italiano.

L’annuncio della partnership è avvenuto oggi, 19 gennaio 2016, durante una conferenza stampa a Palazzo delle Stelline di Milano, alla presenza di Matteo Marzotto, Presidente di Fiera di Vicenza, e Andrea Boldi, Presidente di Arezzo Fiere e Congressi.

Fiera di Vicenza e Arezzo Fiere e Congressi, attraverso le rispettive Manifestazioni VICENZAORO e OROAREZZO, sono espressione di due distretti orafi di grande tradizione del nostro Paese. Un comparto che in Italia conta 9 mila imprese e 32 mila addetti, un fatturato di circa 6,9 miliardi di euro (2014), un export di oltre 6 miliardi e un saldo commerciale positivo di 2,9 miliardi. Per livelli di fatturato, l’oreficeria è la quarta voce dell’intero comparto moda-accessori. Nei primi 9 mesi del 2015 il valore delle esportazioni italiane riferita alla gioielleria preziosa (gioielli in oro, argento e altri metalli preziosi) è cresciuto dell’11% rispetto al medesimo periodo del 2014, sfiorando i 4,2 miliardi di euro.L’accordo rientra nel progetto di potenziamento del sistema fieristico italiano predisposto dal MISE nell’ambito del “Piano straordinario per il Made in Italy” rivolto alle principali filiere produttive.

Matteo Marzotto, Presidente di Fiera di Vicenza, ha dichiarato: «L’accordo siglato oggi rappresenta un nuovo importante passo verso la nascita di un vero e proprio player fieristico italiano del settore orafo-gioielliero. Vicenza e Arezzo, nuovi ambasciatori di un più sinergico e moderno “fare fiera”, uniscono le proprie diverse esperienze, competenze e network di relazioni per essere ancor più al servizio delle imprese e di tutti gli operatori del comparto. Una piattaforma che grazie a questa nuova visione intende ancor più valorizzare, soprattutto in chiave d’internazionalizzazione e di competitività , un comparto d'eccellenza, quello appunto del gioiello italiano “Bello e Ben Fatto”. Ma anche proporre l’Italia come straordinaria vetrina per la migliore manifattura orafa e gioielleria mondiale. Un impegno che trova il supporto attivo e fondamentale del Governo, in particolare del Vice Ministro per lo Sviluppo Economico Carlo Calenda, a riprova della rilevanza strategica dell’operazione per il Paese, e che si pone quale tassello importante per contribuire al rafforzamento del fashion system italiano nel mondo».

Andrea Boldi, Presidente di Arezzo Fiere e Congressi, ha affermato: «Avere armonizzato i calendari è il requisito indispensabile per evitare dispersioni nella promozione della filiera italiana dell’oro e del gioiello. Finalmente possiamo proporre alle aziende italiane opportunità commerciali ottimizzate per segmenti di mercato e canali distributivi. Questo è il primo passo chiave di  una collaborazione ancora più ampia, che apre nuovi scenari di sinergie e azioni, ma è soprattutto la premessa per essere il punto di riferimento, per qualità ed offerta, relativamente alla promozione che ruota attorno al mondo del gioiello. Al Vice Ministro Calenda riconosco il merito di essersi fatto interprete delle nostre richieste e di aver capito l'enorme potenziale del gioiello italiano, se ben promozionato, ma anche di aver fortemente voluto questo accordo che pone le basi per un nuovo successo del Made in Italy nel mondo. Da oggi, credo fermamente che le aziende orafe e gioielliere sono molto più forti».

La gestione coordinata del calendario fieristico italiano del settore orafo-gioielliero nel biennio 2016-2017 prevede l’organizzazione di sei Manifestazioni. Tre in Italia, VICENZAORO January (22-27 gennaio 2016 e gennaio 2017), OROAREZZO (7-11 maggio 2016 e maggio 2017) e VICENZAORO September (3-7 settembre 2016 e settembre 2017). E tre Manifestazioni all’estero: VICENZAORO Dubai (14-17 aprile 2016 e aprile 2017), VICENZAORO Italian Passion Made With Love al JCK di Las Vegas (3-6 giugno 2016 e giugno 2017) e la partecipazione italiana all’HKIJS di Hong Kong (3-7 marzo 2016).

Grazie al supporto del MISE e dell’ITA (Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane), l’intesa tra Fiera di Vicenza e Arezzo Fiere e Congressi punta a favorire l’apertura internazionale in particolare delle PMI e il loro accesso ai mercati strategici della gioielleria. A tal fine, uno degli obiettivi della sinergia è quello di definire un brand unico per tutti gli Eventi che si svolgeranno all’estero per incrementare l’export e le quote del jewellery Made in Italy.

La collaborazione tra i due player fieristici prevede un’attività promozionale congiunta e reciproca delle rispettive Manifestazioni presso gli espositori. Saranno ricercate soluzioni condivise, quali ad esempio l’identificazione dei format, delle politiche di offerta degli spazi espositivi e la definizione del target di operatori. Inoltre, sulla base delle diverse proposte in termini di prodotto tra gli Eventi organizzati a Vicenza e ad Arezzo, saranno individuate di comune accordo le aree geografiche dalle quali selezionare i buyer da invitare, per evitare sovrapposizioni o dispersioni.

Tra i prossimi step del percorso di Fiera di Vicenza e Arezzo Fiere e Congressi, la valutazione della possibilità di costituire un nuovo soggetto societario, in cui centralizzare la gestione delle Manifestazioni.

Credits foto: Roberto Caccuri/Contrasto 


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network