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Morena Martini, Assessore Provinciale alla Scuola Pdl  - "E' curioso come si riesca ad abolire le Province senza passare dal Governo ma semplicemente ignorandole. E' un'amara considerazione che mi sento di fare dopo aver letto qualche articolo relativo al "2° Rapporto sulla qualità della scuola" realizzato da "Tuttoscuola", nel quale credo sarebbe stato più opportuno sentire il parere di chi, per deleghe ma anche per vocazione, si occupa dell'argomento su tutto il territorio provinciale. E se ne occupa concretamente da anni, con progetti, incontri, dialoghi ed iniziative, e con risultati importanti se è vero come è vero che siamo riusciti a raggiungere la quindicesima posizione su 100 enti pubblici considerati.".

"Questo per avere un quadro globale e non parziale della situazione, a meno che non si ritenga che un Assessore Comunale abbia una visione migliore di chi invece si confronta quotidianamente con tutte le realtà scolastiche territoriali. Ma tant'è, sic transit gloria mundi, specialmente poi quella delle Province, istituzioni che tutti a parole vorrebbero abolire ma che nessuno tocca forse perché su certi argomenti, Scuola e Lavoro in primis, si fa fatica ad individuare dei riferimenti così precisi, puntuali e super partes al di fuori dei nostri vituperati palazzi. Diciamo allora che in fondo ciò che conta è essere arrivati a questo risultato prestigioso, sebbene, altro limite francamente poco comprensibile dell'articolo, Vicenza lo abbia fatto con tutto il Territorio e non solo con il Capoluogo. Il punteggio finale è media dei punteggi delle quattro macro aree (risorse e strutture, organizzazione e servizi, condizioni del personale e risultati scolastici) ma dietro colonne e cifre ci sono la professionalità, la vivacità culturale e scolastica, la qualità di insegnamento e relazionale dei quasi 50 istituti superiori che punteggiano il Vicentino. Vicenza è una componente, importante come le altre, ma non certo l'unica. Mi sarebbe piaciuto accompagnare i giornalisti in questo viaggio sicuramente interessante, ma sono solo l'Assessore di un Ente che non c'è sebbene sotto gli occhi di tutti, insegnanti e studenti in primis. Mi limito a registrare con soddisfazione questa scalata e soprattutto a fare i complimenti alla Scuola Vicentina ed ai Dirigenti Scolastici, protagonisti di questa importante crescita ma anch'essa dimenticati al pari della sottoscritta".