Quotidiano | Categorie: Lavoro

Maria Teresa Turetta di Cub: "al Comune di Arzignano lo scandalo di 5 dirigenti pagati per organizzare 100 dipendenti"

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 12 Luglio 2016 alle 16:24 | 0 commenti

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Riceviamo da Maria Teresa Turetta, Cub pubblico impiego Vicenza, e pubblichiamo

Al comune di Arzignano, unico in tutta la provincia, ci sono 5 dirigenti pagati per organizzare 104 dipendenti: quindi in media c'è un dirigente ogni 21 dipendenti. Tra questi cinque, tre sono di ruolo e due invece hanno ottenuto l'incarico su nomina fiduciaria del Sindaco e sono stati collocati uno ai lavori pubblici e uno all'urbanistica. Cinque dirigenti costano al Comune di Arzignano oltre mezzo milione di euro l'anno.

Oltre a ciò al Comune di Arzignano si è pensato di incrementare ulteriormente l'aspetto direzionale e organizzativo individuando ben 14 funzionari con incarico di capo ufficio/posizione organizzativa: quindi oltre ai 5 dirigenti, altri 14 funzionari si occupano di organizzare gli uffici.

Ci chiediamo: in quale altra azienda pubblica o privata si arriva a spendere tanto per mantenere un apparato direzionale tanto generoso? Tutto ciò rappresenta uno spreco di risorse pubbliche in un momento in cui i vari ministri della nostra Repubblica stanno tagliando in modo lineare la pubblica amministrazione. Perché questa miopia gestionale da parte dell'amministrazione di Arzignano? perché più di 100 mila euro sono sottratti al fondo del salario accessorio di tutti i lavoratori per pagare 14 posizioni organizzative? Queste sono le domande che la parte sindacale e la RSU hanno posto al tavolo di trattativa: già perché lo scippo del fondo salario accessorio avvenuto con una certa spregiudicatezza, azzera qualsiasi altra forma incentivante del personale rimanente; i lavoratori del comune di Arzignano, nel corso di un recente referendum interno, si sono espressi chiaramente per una riduzione degli incarichi di responsabilità al fine di poter finanziare al restante personale una minima progressione di carriera. In tempi di vacche magre i tagli devono partire dall'alto. L'amministrazione al momento tace. La CUB invece è sul piede di guerra.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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