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Manutenzione scuole a Caldogno, Benedini: siamo più avanti di quel che ci chiede Renzi

Di Emma Grande Domenica 4 Gennaio 2015 alle 18:57 | 0 commenti

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L'assessore alla cultura e all'istruzione del Comune di Caldogno, Luisa Benedini, tira le somme di tutti i lavori eseguiti negli edifici scolastici con l'aiuto delle funzionarie dell'ufficio tecnico Barbara De Pretto e Chiara Toniolo per "un ufficio tutto al femminile dove le dipendenti trattano le scuole come se fossero casa loro!". "Siamo più avanti di quel che ci viene chiesto dal Presidente del Consiglio Renzi, spesi oltre 150mila euro e altre risorse in arrivo dalla Regione" afferma Benedini.

Ecco la nota del Comune in merito:

"Nel 2014 che si è appena concluso abbiamo speso oltre 150 mila euro per far manutenzione nelle scuole elementari di Caldogno e Rettorgole e delle medie di Caldogno. Tutti lavori di manutenzione ordinaria e anche straordinaria pagati con fondi anche della Regione del Veneto", aggiunge Benedini, "ai quali va sommato il lavoro di piccola manutenzione (in gran parte riparazioni) che quotidianamente effettuano gli operai comunali e che è difficile quantificare!"

"Siamo più avanti di quel che ci chiede Renzi perché, oltre a mantenere le scuole in buono, se non in ottimo stato, stiamo lavorando già sull'adeguamento antisismico ai nuovi standard", sottolinea Benedini, "tanto da poter completare tutto entro i termini di legge previsti".

Ma veniamo agli interventi più importanti partendo dalla scuola materna (dell'infanzia) di Rettorgole, dove si sono spesi più di 20mila euro ed è stata rifatta la sala mensa (con rinnovo di tinte, serramenti e pavimenti e gli accessi sono stati adeguati agli standard più severi di abbattimenti delle barriere architettoniche.

Alla scuola elementare di Caldogno (via Zanella) gli altri lavori consistenti per una spesa di circa 100mila euro: è stata rifatta la pavimentazione del piazzale e dei percorsi di accesso alla scuola. Inoltre è stata sostituita la pompa del riscaldamento.

Alle elementari di Rettorgole è stato realizzato un cancellato di protezione sulle scale e alle scuole medie di Caldogno invece una serie di opere di manutenzione ordinaria tra cui sostituzione di caloriferi rotti e la sostituzione del gruppo di continuità che era oramai esaurito.

"La nostra volontà e il nostro dovere", prosegue l'assessore Luisa Benedini, "è quella di rendere gli edifici scolastici assolutamente efficienti e sicuri: abbiamo per quest'anno nuovi contributi in arrivo!"

L'assessore all'istruzione annuncia che nel 2015 è in programma il rifacimento del pavimento del salone di ingresso della scuola materna di Rettorgole ("che risale ancora agli anni 60") dove si spedneranno poco meno di 30mila euro; alle medie di Caldogno quest'anno si lavorerà per l'adeguamento antisismico nell'ala Ovest e si rifaranno i bagni dell'ala Est con un budget di circa 400mial euro (di cui 133mila euro di contributo regionale).


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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