Quotidiano | Categorie: Politica

Manovre e territorio

Di Marco Milioni Giovedi 28 Giugno 2012 alle 22:35 | 1 commenti

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Oggi il sito web del comune di Vicenza, rinnovato in veste e contenuti dopo anni di attesa, pubblica la convocazione del consiglio comunale, che è in calendario il 3, il 4 e il 5 luglio. Una tre giorni che si preannuncia ad alta temperatura con l'urbanistica al centro del palco scenico. In cima all'agenda, con polemiche annesse, c'è la verifica dei 21 accordi pubblico-privato che potrebbero essere inseriti nei piani attuativi allo studio della giunta.

Detto in soldoni si tratta di cambi d'uso che da una parte possono portare benefici ell'ente pubblico, ma dall'altra porteranno potenziali benefici in termini di cubature. Il calcolo dei pesi e delle opportunità a favore dell'uno o dell'altro sta mettendo in agitazione il consiglio comunale, dove la maggioranza di centrosinistra, solitamente coesa, dà qualche segnale di agitazione. 

Ex Domenichelli. La querelle che sta facendo più rumore riguarda l'ex comparto Domenichelli a ridosso di via Torino (nella foto). Da giorni una parte delle opposizioni tuonano contro la giunta democratica, la quale non avrebbe tenuto in debita considerazione il fatto che l'area è sottoposta a sequestro giudiziario poiché la società proprietaria, la immobiliare Maddalena è sotto indagine per presunta evasione fiscale. Il cambio d'uso verrebbe visto quindi come una sorta di favore al privato, favore che si genererebbe in un aumento di valore. L'esecutivo respinge le accuse al mittente e parla di interesse pubblico salvaguardato.

 

I dubbi. Non si spiegherebbe però in questo senso l'astensione dei consiglieri della commissione territorio in forza alla maggioranza. Una condotta che ha permesso alla minoranza di far prevalere il proprio no, proprio in commissione. Che cosa c'è sotto quindi? A palazzo Trissino le bocche sono cucite. Ma c'è un elemento oggettivo che rimane sul tavolo dell'amministrazione. Mentre nel pacchetto dei 21 progetti di valorizzazione fondiaria proposti dai privati al comune viene spesso e volentieri indicato chiaramente il termine del presunto guadagno per il privato e per l'ente pubblico; dal piano Maddalena ex Domenichelli una stringente valutazione in tal senso manca. Come mai? È questo uno degli elementi che ha messo in qualche modo in frizione la commissione territorio con la giunta? E come mai proprio con la considerazione che il privato non aveva espresso l'analisi comparata tra i benefici del privato e quelli del pubblico, l'amministrazione ha optato invece per cassare il piano Amadu - Le Mura? Ed è pensabile che tali parametri non siano forniti perché il vantaggio per la collettività, se esplicitato, sarebbe troppo esiguo rispetto alle potenzialità edificatorie concesse alla immobiliare Maddalena? Società che prima del sequestro faceva riferimento al conciaro Danilo Marchetto. 

Lo scenario. Tant'è che è proprio in questo scenario che si collocano le voci che stanno animando la politica cittadina. Sembra infatti che il centrodestra, in cambio di una linea più morbida sul piano Amadu, potrebbe allentare la presa sulla partita Maddalena


Commenti

Movimento 6 Pianeti
Inviato Venerdi 29 Giugno 2012 alle 11:21

Faranno finalmente sentire la propria voce i cosiddetti grillini su questi argomenti fondamentali, o come accade troppo spesso ultimamente saranno impegnati ad incontri e conferenze per discutere del sesso degli angeli, come la cara vecchia DC dei tempi andati? :-)
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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