Quotidiano | Categorie: Politica, Fisco

Manovra fiscale, Manzato: bene spesometro di Tremonti, ma attenzione ai consumi

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 30 Giugno 2011 alle 19:24 | 0 commenti

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Franco Manzato, Regione Veneto  -   “Bene lo ‘spesometro’ previsto dal ministro Giulio  Tremonti per dare più forza alla manovra fiscale, per il quale occorrono però accorgimenti che non paralizzino i consumi, soprattutto quelli del settore primario”. E’ l’appello dell’assessore del Veneto alla tutela del consumatore Franco Manzato, che commenta la rivisitazione della fiscalità generale proposta oggi, “che va calibrata in modo equo”.

“I consumatori sono forza propulsiva della ripresa economica del nostro paese – spiega Manzato –in quanto fungono da motore di moltiplicazione di reddito. Le misure di controllo devono quindi essere calibrate su più livelli, affinché i consumi non vengano paralizzati o addirittura ghigliottinati, soprattutto quelli dei prodotti di prima necessità”. L’attenzione dell’assessore va soprattutto a quelle fasce di consumatori capaci di muovere molti importi di scarsa mole, coloro che pur toccando consumi di irrisoria quantità potrebbero rischiare di trovarsi oberati da richieste continue e da incartamenti sconsiderati.

“La parola d’ordine è semplificazione – ricorda  Manzato – leitmotiv di qualsiasi procedimento, sia esso puramente amministrativo oppure economico, affinché gli interventi non penalizzino nessuno ma siano funzionali alla realizzazione di un vero e proprio cambiamento costruttivo e positivo”. “Come sempre succede sono le fasce più deboli a bere il flacone di sciroppo fino all’ultima goccia, mentre falsi ammalati o finti sani neanche vengono visitati dal medico – continua l’assessore – ed è quindi importante fissare delle priorità che tutelino quelle fasce di popolazione, ma soprattutto garantire, senza troppe procedure burocratiche di rendicontato, l’accesso ai generi alimentari essenziali. Dovremmo inoltre agevolarne l’acquisto – ribadisce Manzato – ogniqualvolta si tratti di prodotti certificati provenienti dal nostro territorio, attivando la possibilità di scaricare la spesa per alimenti a Denominazione di Origine dalla dichiarazione dei redditi”. Una simile decisione spingerebbe i consumi interni di qualità, quelli che danno anche lustro al Made in Veneto e Made in Italy, premiando i produttori più impegnati”.

“Il Governo garantisca ai Sindaci e alle amministrazione più potere nel muovere e promuovere l’economia – conclude Manzato – in quanto rappresentano la base dell’intera struttura e il motore trainante del sistema”.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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