Manifesti di ringraziamento a Zanoni, C.P.V.: i soliti facinorosi non gradiscono
Lunedi 11 Marzo 2013 alle 08:38 | 0 commenti
Coordinamento Protezionista Vicentino - I primi di marzo il Coordinamento Protezionista Vicentino ha promosso un'iniziativa pubblica per ringraziare l'Europarlamentare Andrea Zanoni che tanto si è prodigato per ripristinare la legalità nel capitolo "caccia in deroga". La caccia in deroga, una pagina veramente brutta che ha visto complici di un misfatto che si è protratto per quasi un decennio politici locali ed istituzioni regionali, hanno permesso e voluto un massacro illegittimo di milioni di animali, si sono fermati solo nel momento in cui gli si è prospettata la possibilità concreta che a rispondere del danno sarebbero stati loro stessi.
Una cosa avvilente per un paese civile, vedere promulgate leggi truffaldine per favorire delle lobby, depredando i beni comuni e le bellezze naturali, con totale disprezzo delle leggi e direttive internazionali, ignorando con arroganza le precise richieste di migliaia di cittadini, che chiedevano rispetto e legalità .
Da Passo di Riva sono arrivate segnalazioni di manifesti strappati o sfregiati, sul caso ha dichiarato il portavoce del CPV Renzo Rizzi: Questi atteggiamenti, tipici di personaggi intolleranti con chi non rispetta le loro regole, nello specifico, Andrea Zanoni, colpevole di avere fermato il massacro illegale dei piccoli uccelli migratori.
Si, perché va ricordato che prima della crociata Zanoni in Veneto venivano cacciate illegittimamente specie inserite nell'appendice due delle convenzione di Berna, per cui minacciate, piccoli uccelli migratori che in tutta Europa e in tutto il resto d'Italia se abbattuti comportavano un reato penale.
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