Manifesti contro la Lega? Sei un delinquente
Mercoledi 21 Settembre 2011 alle 23:29 | 0 commenti
Massimo Marco Rossi - Leggo su Il Fatto Quotidiano del 19 settembre 2011 questo corsivo a firma Beppe Giulietti portavoce di articolo 21.
“Delinquenti, delinquenti…â€, cosi il ministro Maroni ha definito i partecipanti al corteo anti lega che avrebbero voluto sfilare sabato per le calli veneziane, ma che non hanno potuto farlo a causa del divieto decretato, forse su suggerimento dello stesso ministro, dal prefetto e dal questore. Un simile divieto non ha precedenti a Venezia, a tal punto che lo stesso sindaco, Giorgio Orsoni, per tutta la giornata, aveva cercato una mediazione.
Invece no, nessuna mediazione, e così alla dura contestazione delle centinaia di partecipanti si è risposto con manganellate e polizia in tenuta antisommossa.
Ebbene qualche ora dopo, nella medesima Venezia, davanti agli occhi e a pochi metri dalle orecchie del ministro Maroni, e forse del prefetto e del questore, un ministro della repubblica, il senatore Bossi ha rilanciato l’ipotesi della “secessione padana“, ipotesi espressamente vietata dalla Costituzione italiana; si è trattato dunque di un appello eversivo, in senso tecnico e letterale.
Come definirebbe queste parole il ministro Maroni? Perché non ha inviato le forze dell’ordine ad interrompere quella che lui avrebbe chiamato, in altri contesti “una manifestazione sediziosaâ€? Dove stavano e dove sono il prefetto e il questore? Hanno inviato un rapporto ai loro superiori, cioè allo stesso ministro, oppure hanno fatto finta di non vedere e di non sentire?Basta con queste indulgenze, con questi sorrisini idioti e vigliacchi, ogni qual volta Berlusconi ingiuria i magistrati e Bossi alza i toni, magari per far dimenticare che ormai non ha più la forza per opporsi ad “Arcore Ladronaâ€, ed è costretto a parlare di secessione per allontanare gli spettri della “lotta di successione†che si è aperta dentro casa sua.
Non abbiamo indulgenza alcuna per le bombe carta, per le mazze ferrate, per la violenza in tutte le sue forme, comprese quelle verbali da chiunque commesse, ma chi si illude di poter bloccare l’indignazione popolare a colpi di cariche e di minacce, ha prima il dovere di ristabilire la legalità repubblicana e di accompagnare alla porta chi sta oltraggiando le istituzioni e sputando sulla carta costituzionale, altrimenti si renderà complice di un losco disegno di “sovversione promossa e diretta dalle classi dirigentiâ€, per usare una espressione gramsciana, e che ci sembra assai più grave e pericolosa di qualsiasi forma di indignazione popolare, anche perché Berlusconi e Bossi non risponderanno a nessun tribunale delle loro parole, i cittadini invece vengono identificati, denunciati e persino processati…
Condivido nella lettera e nello spirito questo scritto che mi richiama alla memoria i seguenti ulteriori dati di fatto  :Â
- In molte altre manifestazioni pubbliche ampiamente divulgate dai mass media i più alti dirigenti leghisti hanno  affermato la necessità della Secessione della Padania e rifiutato e vilipeso tricolore ed inno Italiano;
- Il Ministro Calderoli ha elaborato la Legge elettorale ( da egli stesso definita una Porcata)  che  ha sottratto al Popolo Italiano la  Sovranità nella scelta dei suoi  rappresentanti parlamentari (violazione del 2° comma dell'art. 1 della Costituzione Italiana ) ;
- Ripetuti pronunciamenti  del gruppo dirigente della Lega contro  ROMA LADRONA sono  stati costantemente smentiti  dalla loro partecipazione a Governi infarciti di Ministri  corrotti o impresentabili  come Scajola, Brancher e Saverio Romano (indagato per Mafia) ;  da Ministri  e Parlamentari  espliciti continuatori della tradizione Craxiana come Tremonti, Frattini, Sacconi, Brunetta, Cicchitto,  da  figure tutt'altro che limpide  come  Verdini, Bertolaso, Bisignani, Cosentino, Papa,  Milanese , Cuffaro, Dell'Utri condannato  in secondo grado a 7 anni di reclusione ...per  riconosciuti rapporti con Cosa Nostra (tutti costoro  violano intollerabilmente, l'art. 54 della vigente Costituzione Italiana);
- Il Ministro  Sacconi  annuncia  ufficialmente di voler aggirare il Pronunciamento Referendario sulla privatizzazione del BENE COMUNE ACQUA (violazione dell'art. 75 della Costituzione Italiana relativo ai Referendum Popolari) mentre si astiene da qualsiasi iniziativa  per  attuare il diritto-dovere al lavoro per tutti i cittadini (sancito dall'art. 4 della Costituzione Italiana). Al contrario, inserisce nei provvedimenti anticrisi un dispositivo che consente agli imprenditori  la possibilità di licenziamento senza giusta causa...con il consenso di rappresentanze sindacati locali assoggettabili  a  pressioni, ricatti e corruzioni dirette ed indirette ...;
- Incremento costante della SPESA MILITARE  per attivazioni e potenziamenti di Basi Militari, acquisti e costruzioni di  bombardieri atomici e di  altre terribili tecnologie di guerra per partecipazioni Italiane ad EVENTI BELLICI nel trascorso ventennio, e nei prossimi anni ... espressamente vietati dall' art. 11 della Costituzione Italiana;
- Proliferazione di  un  numero incredibile di Grandi Opere  in tutte le regioni Italiane, quasi sempre sovradimensionate o del tutto inutili, ( TAV, AUTOSTRADE, NEW CITYS ) insostenibili sul piano economico-finanziario come sul piano dell'integrità dei territori e del rispetto del Paesaggio Italiano (violazione dell'art. 9 della Costituzione Italiana);
- Occupazione da parte di fiduciari Berlusconiani della struttura decisionale e dirigenziale della Rai che chiude progressivamente le principali  trasmissioni  non in linea con le VERITA' GOVERNATIVE  e concentra il  90 %  del potere mediatico nelle mani del padrone di Mediaset ( violazione abissale dell'art. 21 della Costituzione Italiana );
- Ripetuto rifiuto di DIMISSIONI del Presidente del Consiglio coinvolto in una miriade di processi che evidenziano le sue  attività di corruzione (in combutta con l'Avv. Cesare Previti suo ex Ministro alla Difesa... sentenza definitiva del maggio 2006), di frode fiscale fino al 2009 e di appropriazione indebita fino al 2006 in combutta con il figlio Piersilvio e con Fedele Confalonieri presidente Mediaset  S.p.a. ( processo media-trade in corso );  le sue ininterrotte frequentazioni di  personaggi come Lavitola, Tarantini, Mora, Fede, Minetti,  tutti fortemente ammanigliati al mondo delle prostituzioni, delle droghe e di traffici nazionali ed internazionali  imperniati sui " PARADISI FISCALI "  necessari agli evasori fiscali  di tutto il mondo ....
- Il giorno 20 settembre 2011 la Giunta Regionale del Veneto guidata dal Leghista  Luca Zaia  ha approvato una delibera in deroga alla normativa Europea che vieta  la caccia di una quantità di uccelli migratori a rischio estinzione, in evidente spregio della sentenza con cui la Corte di Giustizia Europea lo scorso 11 novembre 2010 ha già emesso sentenze di condanna per analoghe violazioni che comportano il pagamento di multe molto onerose a carico  del bilancio Regionale invece che dei singoli politici che hanno consapevolmente deciso queste criminali trasgressioni. ( vedi  informativa del Neo Deputato Europeo  IDV Andrea Zanoni ).
A me pare che questo insieme di fatti oggettivi,  scelti per il loro valore esemplificativo  fra moltissimi altri  puntualmente e dettagliatamente descritti in libri e Report giornalistici di autori appartenenti ad aree culturali ed ideologiche  diverse,  rendano del tutto  evidente che  nel PARLAMENTO  e nelle REGIONI ITALIANE  è in atto  da troppo tempo  una METASTASI  ETICA  e  POLITICA  TRASVERSALE  e GENERALIZZATA  a cui  necessariamente consegue il sempre più DISASTROSO TRACOLLO ECONOMICO-FINANZARIO,  AMBIENTALE  e SOCIALE in atto.
Questa DEGENERAZIONE,  a mio avviso, si configura  come un  VERO E PROPRIO ATTENTATO PROGRESSIVO ALLA COSTITUZIONE... (del tutto corrispondente  al disegno golpista della  LOGGIA MASSONICA di  Licio Gelli alla quale l'attuale Presidente del Consiglio  e molti suoi  collaboratori furono iscritti...)
Per queste ragioni ritengo indilazionabile un messaggio del Presidente della Repubblica alle Camere ed al Paese con il quale rileva  la necessità delle immediate dimissioni del Presidente del Consiglio per affidare ad un NON PARLAMENTARE competente in materia COSTITUZIONALE  e non  condizionato da rapporti pregressi con il mondo  economico-finanziario, la Presidenza di un Governo di Transizione a Termine.
Ciò al fine di  avviare un processo di COMPLETA RICOSTRUZIONE DELLA LEGALITA' in  ISTITUZIONI PUBBLICHE da RIFORMARE RADICALMENTE  e  di  RAPPORTI  SOCIALI DEL TUTTO NUOVI  di TRASPARENZA, DI  EQUITA' DISTRIBUTIVA,  DI RISPETTO DEGLI ECOSISTEMI  E DI PARTECIPAZIONE DEMOCRATICA  nella gestione dei TERRITORI e delle AZIENDE in completa COERENZA CON I  PRINCIPI CARDINE ANCORA VALIDI  DELLA PRIMA COSTITUZIONE REPUBBLICANA.
Chiedo a tutti voi se non sia il caso di formalizzare in proposito una precisa richiesta scritta al Capo dello Stato.
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