Manifestazione sulla "libertà vaccinale" a Vicenza, polemiche sul web
Martedi 4 Luglio 2017 alle 15:06 | 1 commenti
Su Facebook, infatti,  un utente tira per la giacca anche il vicesindaco Jacopo Bulgarini D'Elci: "Come cittadino chiedo che l'amministrazione si esprima e, se possibile, agisca in qualche modo per imporre un contraddittorio. Lasciare campo libero a questi deliri è pericoloso per la salute di tutti noi". L'amministrazione non può nulla: in democrazia, in una sala privata per di più, si può e si deve esprimersi su tutto, comprese le vaccinazioni. "Come Iod organizziamo eventi che hanno come temi la salute e il benessere delle persone -spiega Stagliano,- in questo caso abbiamo deciso di concentrarsi su un tema caldo sfruttando le competenze di un nostro socio". Per la cronaca il dottor De Sandi è per sua stessa definizione, profilo linkened, un libero professionista della medicina alternativa, una "specializzazione" portata avanti fin dai primi anni di professione dopo la laurea.
Se il convegno è del tutto legittimo, ognuno è libero di andare e valutare. Da un punto di vista politico, però,  l'associazione Corvela punta a replicare la manifestazione del 26 giungo tenutasi a Padova, quando molte associazioni anti vaccinali e per la libertà di scelta hanno affollato piazza dei Signori per portare avanti le loro istanze. La Regione, almeno momento sta con loro, lo Stato no. Non sembrano in programma contro manifestazioni, per l'obbligatorietà dei vaccini. Resta, però, il punto: di una verità scientifica che troppe volte oscilla in favore delle sicurezze offerte dal Santone, o dal capo popolo di turno. Magie del web e della politica che hanno mangiato ogni certezza. Una malattia per la quale non sembra servire alcuna iniezione.Â
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