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Gerardo Meridio, Consigliere Comunale e Capolista Lista Meridio - Ancora una volta la città di Vicenza. con la silente complicità di Variati, è rimasta bloccata dalle iniziative dei No Dal Molin. I commercianti, che in questo periodo di crisi attendono il sabato con aspettativa, per poter vendere i loro prodotti, oggi hanno ricevuto una sonora sberla.

Molte persone visto le strade bloccate, le ingenti forze di polizia, il chiasso dello sparuto gruppo di No Dal Molin, hanno optato per i più tranquilli e raggiungibili centri commerciali. La Democrazia ha dei costi, ma non li si può far pagare ai commercianti ed alle persone che volevano venire in città. 

Variati doveva opporsi a questa assurda e superata manifestazione e fare il sindaco della città, opponendosi alla manifestazione, anche se cosi perdeva i voti dei suoi amici No Dal Molin. Ma la giustizia di Variati è sempre a senso unico, tollera le manifestazioni dei no Dal Molin, tollera l'abusivismo dei capannoni del presidio, Consente loro le feste in cantieri PEEP dove si dovevano costruire i tanto attesi alloggi. Cosi non si può più andare avanti. Viene persino il sospetto che sia stato lui a chiedere una inaugurazione privata della Base per evitare episodi estremistici che avrebbero magari suscitato una reazione elettorale a lui avversa della città. Cambiamo questo sindaco in fretta.