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Mancata esposizione della bandiera del Veneto, la Lega Nord insorge

Di Redazione VicenzaPiù Domenica 22 Dicembre 2013 alle 18:29 | 0 commenti

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Tiziana Pulvirenti, Consigliere Comunale LN Chiampo - Un nuovo tricolore, dai colori brillanti, libero di garrire ai venti dall'alto della torre municipale: un'iniziativa dell'amministrazione insediata lo scorso giugno, perché i dettagli contano. Ed è proprio per una questione di dettagli, normativi questa volta, che la consigliere di minoranza in quota Lega Nord Tiziana Pulvirenti ha presentato in consiglio comunale un'interrogazione.

Per far luce sulla mancata esposizione della bandiera regionale, che ricalca lo storico gonfalone della Serenissima, se non nei colori almeno nei simboli dell'identità veneta. Il leone alato marciano, con il libro aperto, quel "Pax tibi" chiaro riferimento a secoli di pacifico buongoverno e cristiana devozione. "La legge regionale n.10/1998 è chiara: la bandiera regionale deve essere esposta a fianco di quella italiana ed europea, in decoroso stato. Soprattutto nessun'altra insegna può essere posta al di sopra di essa." sottolinea nel suo intervento Pulvirenti, mentre consegna al sindaco e alla sua giunta la bandiera ricevuta dall'assessore regionale Ciambetti. "Alcune cittadini ci hanno segnalato una certa noncuranza nell'esposizione dell'insegna, e le cattive condizioni in cui versava in alcune sedi pubbliche, foto alla mano" aggiunge il consigliere, cui preme chiarire che "la Regione Veneto è un ente locale della Repubblica Italiana, e la sua insegna non ha alcun significato politico o partitico, come vorrebbe una certa parte".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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