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Manca Indipendenza Veneta nel confronto su Sky, un cittadino disdetta abbonamento

Di Citizen Writers Venerdi 22 Maggio 2015 alle 15:03 | 0 commenti

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Indipendenza Veneta diffonde una lettera del signor Alessandro Trentin

Buongiorno, allego breve spiegazione alla mia volontà di recedere dal contratto in oggetto, secondo il decreto Bersani, perché dopo 13 anni la vostra testata giornalistica mi ha offeso, come abbonato e cittadino. Il giorno 21 maggio alle ore 21 è andata in onda la trasmissione Confronto Elezioni Regione Veneto. Al dibattito erano presenti solo 4 dei candidati quando in realtà le opzioni di voto il 31 maggio saranno 6.

Mancavano quindi al dibattito sia Alessio Morosin che Laura Di Lucia Coletti legittimamente candidati e quindi meritevoli sia per la legge che per logica democratica di esprimere la propria idea di Veneto in un dibattito pubblico assieme agli altri da voi invitati.

Sono anche a conoscenza che avevate invitato nel pomeriggio i due candidati a un’intervista a distanza (non in studio quindi) ma che questi non hanno giustamente acconsentito.

I confronti si fanno, se organizzati, con le stesse regole valide per tutti i contendenti in orari e modalità identiche.

La lezione Britannica sui sondaggi dovrebbe aver fatto riflettere anche voi. Pensate se i broadcasters inglesi non avessero invitato ai dibattiti il Partito Nazionale Scozzese perché i sondaggi lo davano praticamente inesistente.

Purtroppo Sky Italia si è dimostrata, in questa occasione del 21 maggio, non all’altezza delle mie aspettative di imparzialità e libertà di espressione.

Pagare un abbonamento per avere qualità è la normalità in un mondo liberale del quale credevo, fino a ieri, anche SKY Italia facesse parte.

Per questo motivo sono costretto, nel mio piccolo ruolo di abbonato da 13 anni, di non più usufruire delle vostre produzioni, perché non sufficientemente adeguate ad un minimo standard democratico generalmente riconosciuto.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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