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Maltempo, Zaia: tutela del territorio priorità nazionale, poteri speciali ai governatori

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 13 Novembre 2012 alle 16:49 | 0 commenti

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Regione Veneto  -  "La tutela idrogeologica del territorio deve essere una priorità nazionale e per dare le risposte che occorrono bisogna che il Governo dia poteri speciali ai Governatori". Lo ha affermato il presidente del Veneto Luca Zaia, nel tracciare il quadro del maltempo che ha investito il territorio regionale nei giorni scorsi.

"Questi interventi - ha aggiunto - contribuirebbero a rilanciare l'economia, perché comunque si tratta di opere pubbliche, e metterebbero in sicurezza i nostri territori, i cittadini, i loro beni e le attività produttive. E' indispensabile intervenire rapidamente su questo fronte, che significa meno cemento è più bacini di espansione e arginature, e dobbiamo farlo utilizzando i Governatori, conferendo loro poteri speciali come si è fatto per i debiti della sanità in qualche regione".
"Dal 2010 il recupero del dissesto idrogeologico - ha ricordato Zaia - è il primo interesse dal Veneto: la nostra regione è l'unica che abbia messo nel piatto 50 milioni l'anno per queste finalità. Abbiamo realizzato dopo l'alluvione di Ognissanti 812 opere puntuali per 137 milioni di euro, la gran parte già terminate prima dell'inverno scorso e che hanno permesso di non avere gli allagamenti come due anni fa. Questi lavori aiutano, ma non bastano: ci servono le opere di mitigazione del rischio, le casse di espansione, l'ultima e l'unica delle quali in Veneto risale ad un'ottantina di anni fa. Ne abbiamo previste 12, per una spesa totale di 278 milioni 550 mila euro, dei quali 97 già finanziati. La prima, quella di Caldogno, va in gara per la fine dell'anno. Nessuno può permettersi di dire che in due anni non è stato fatto nulla: è vergognoso e vomitevole speculare sulla pelle della gente".
"I bacini non entrano nella gestione commissariale - ha ricordato ancora Zaia - e attualmente si devono realizzare con procedure ordinarie. Ogni amministratore sa quali sono e dove si perde il tempo: non tanto sulle gare, ma nei passaggi burocratici, nella tutela dei detentori di interessi, nei ricorsi, nei contenziosi".
"In questa situazione ci siamo dimenticati dei veneziani - ha concluso il presidente del Veneto - che hanno subito una grande tragedia: un metro e mezzo di acqua alta lo è per questa città. Significa cittadini isolati, anziani che non possono muoversi, nemmeno andare a fare la spesa, gente con la casa allagata, così come molti magazzini e molti negozi".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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