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Maltempo, Bizzotto: deroga a patto di stabilità e possibilità di usare fondi UE non spesi

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 12 Novembre 2012 alle 18:33 | 0 commenti

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On.Mara Bizzotto, Lega Nord - "Basta con le polemiche inutili come quelle sollevate a Vicenza: la priorità deve essere la messa in sicurezza del nostro territorio, non le chiacchiere di chi ha tempo da perdere. A due anni di distanza dalla drammatica alluvione che ha colpito il Veneto, l'incubo maltempo torna a fare paura. La gravità dei danni causati e la catastrofe sfiorata in molte zone della nostra Regione, impone un intervento immediato da parte dello Stato e dell'UE".

Queste le parole della vicentina Mara Bizzotto, europarlamentare della Lega Nord, che ha presentato un'interrogazione urgente alla Commissione Europea per chiedere all'UE "una deroga del Patto di Stabilità che permetta così agli Enti locali di investire nuove risorse per la messa in sicurezza e la difesa del territorio".
Inoltre l'On. Bizzotto, attraverso una lettera al Commissario Europeo all'Ambiente Janez Potočnik, ha chiesto ufficialmente che "l'Europa valuti urgentemente l'introduzione di norme semplificate che permettano una rimodulazione rapida ed immediata dei fondi europei già assegnati all'Italia per il periodo 2007-2013 e ad oggi non spesi".
"E' necessario infatti poter spostare rapidamente le risorse comunitarie da un capitolo di spesa ad un altro, in modo che i soldi non ancora utilizzati siano resi immediatamente disponibili per fronteggiare questa emergenza e scongiurare in futuro gli immani pericoli legati allo spaventoso dissesto idrogeologico che sta investendo il nostro territorio" spiega l'eurodeputata.
"In questo momento abbiamo bisogno che lo Stato e l'Europa mettano a disposizione strumenti e finanziamenti che ci permettano di sostenere un piano straordinario per la sicurezza e la manutenzione del territorio - spiega la Bizzotto - E questi soldi ci servono subito, prima che si ripetano le drammatiche situazioni di questi giorni".
"Di fronte al dramma che sta vivendo Vicenza e l'intero Veneto, non servono inutili polemiche, ma l'impegno di tutti per trovare le soluzioni e per costruire quelle opere di pubblica utilità (penso agli ormai famosi bacini di laminazione) di cui il territorio ha estremo bisogno - conclude Mara Bizzotto - Questo non è il momento di litigare, questo è il momento di agire tutti assieme, ognuno per i propri ruoli e per le proprie responsabilità, con un unico obiettivo: reperire le risorse e procedere con urgenza a mettere in sicurezza i nostri paesi e i nostri cittadini".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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