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Mais inquinato da diossine: le precisazioni dei servizi veterinari della Regione Veneto

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 1 Luglio 2014 alle 23:00 | 0 commenti

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Regione Veneto - In riferimento alle notizie apparse oggi sulla stampa relative all’introduzione nei mercati di mais inquinato da diossine, proveniente dall’Ucraina e sbarcato al porto di Ravenna, i servizi veterinari della Regione Veneto puntualizzano quanto segue.

- si tratta di mais a esclusivo consumo animale, non a consumo diretto umano;

- sono stati immediatamente attivati i servizi veterinari territoriali con sequestro del mais introdotto (in due strutture  nel Veneto) in attesa della eliminazione, attraverso l’esecuzione di due ulteriori campionamenti di verifica;

- il mais sarà comunque distrutto;

- da altre regioni non è stato introdotto mais contaminato in Veneto;

- è stata trasmessa alla Regione la lista di distribuzione del mangime (dove il mais è un ingrediente) e di animali alimentati con mangime avente come ingrediente il mais;

- a questa comunicazione  è seguita  un’immediata attivazione dei servizi delle Usl con sequestri se riscontrati mangimi sopra il 32% o alimenti provenienti da animali a cui somministrati mangimi con tenore di mais maggiore del 32%.

- la nota del Ministero, frutto di un confronto con le Regioni, prevede la distruzione del mangime con tenore maggiore del 32% e il sequestro con possibilità di controllo ufficiale sul tenore di diossine sugli alimenti;

- tutti i servizi veneti stanno verificando caso per caso mangimi e alimenti prodotti ai fini della puntuale applicazione della normativa; il territorio è battuto a tappeto.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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