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M5S vuole il ritiro del Comune di Vicenza dall'Expo di Milano 2015

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 20 Maggio 2014 alle 17:53 | 0 commenti

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Daniele Ferrarin, Liliana Zaltron, Movimento 5 Stelle Vicenza - I fatti recenti di Milano che riguardano l’Expo 2015  hanno fatto rivedere un film già visto dove gli attori sono sempre gli stessi. I costi delle opere pubbliche in Italia sono maggiori del 30% rispetto alla media europea. Questa differenza è il frutto del malaffare tra la politica e l’imprenditoria disonesta che ricarica i costi, pagando le tangenti, a danno dei cittadini tutti e a danno delle imprese che operano correttamente nel mercato.

Vicenza è stata individuata come città “ testimonial” all'Expo 2015. Ma i cittadini di Vicenza vogliono essere rappresentati in una manifestazione internazionale che sta mettendo in pesante imbarazzo le istituzioni proprio per gli scandali che stanno emergendo in questi giorni? Il M5S di Vicenza pensa di no, e a questo proposito propone al consiglio Comunale di ritirare la  partecipazione del Comune di Vicenza all’Expo di Milano 2015, avviando contestualmente una serie di attività volte a sensibilizzare l'opinione pubblica sul corretto modo di fare e di gestire le risorse pubbliche.

Di seguito il testo della mozione:

 

CONSIGLIO COMUNALE DI VICENZA

Gruppo Consiliare Movimento Cinque Stelle

Oggetto: Mozione riguardante il ritiro del Comune di Vicenza dall’Expo di Milano 2015

 

PREMESSO che:

 

  • Vicenza è stata scelta dell'A.N.C.I  (Associazione Nazionale Comuni d'Italia) quale testimonial per rappresentare il Veneto all'EXPO di Milano 2015.
  • il prossimo settembre, nei giorni dal 21 al 22, Vicenza dovrebbe ospitare una serie di eventi in vista dell'inaugurazione della manifestazione internazionale che avverrà il 1^ maggio 2015.
  • Il Movimento Cinque Stelle si è opposto fermamente, fin da subito, all'organizzazione dell'Expo, per lo spreco di risorse economiche, lo spreco di territorio, nuova cementificazione, danni ambientali, elevato rischio d’infiltrazione negli appalti della malavita organizzata, corruzione e “tangenti”che vengono distribuite ai danni di tutta la collettività;
  • Lo stesso Movimento ha sostenuto il progetto del Politecnico di Milano che prevedeva “l'adozione”, dei paesi partecipanti”, di siti diffusi nel territorio lombardo da riqualificare e ristrutturare (Palazzi, in disuso, cascine abbandonate, aree inquinate, ecc. ) in questo modo si sarebbero quantomeno evitati sprechi di denaro e nuova cementificazione.
  • La Magistratura di Milano, recentemente, ha  operato una serie di arresti , relativi ai lavori che sono in corso per realizzare le opere volute dal “sistema dei partiti” e le prove documentali esibite, con le successive ammissioni degli arrestati, hanno reso evidente quello che il M5S da tempo andava sostenendo;

 

Considerato altresì che:

 

·         tra le figure di spicco arrestate è presente l'ex Amministratore delegato della Maltauro Costruzioni, importante gruppo vicentino di livello internazionale,  molto impegnato a Vicenza e provincia in costruzioni di opere pubbliche e edilizie.

·         Lo stesso imprenditore avrebbe fatto delle ammissioni sul “sistema corruttivo” in atto non solo a Milano;

  • appare evidente che l'immagine di Vicenza, , è gravemente compromessa sia a livello nazionale  che internazionale. Il Gruppo coinvolto opera, tra l’altro, in vari Paesi del Mondo;
  • La stessa Organizzazione degli imprenditori vicentini ha fatto le dovute pressioni affinché il gruppo Maltauro si autosospenda dall'Organizzazione stessa;
  • è necessario, pertanto, che il Consiglio Comunale di Vicenza sia investito di una problematica di tale rilevanza che mette in discussione i valori etici citati dall'art. 9 dello Statuto Comunale che così recita “Il Comune favorisce il corretto sviluppo delle attività economiche al fine di consentire e valorizzare il lavoro e l'iniziativa produttiva dei propri cittadini”;
  • Per prendere le distanze da siffatti metodi e per dare un forte segno di discontinuità nel far prevalere i valori dell'onestà, trasparenza, libera e corretta concorrenza, il Comune di Vicenza  dovrebbe ritirarsi  dalla partecipazione dell'Expo 2015 in segno di protesta e presa di distanza da un “sistema” non più tollerabile dai cittadini di Vicenza.

 

Per i motivi citati

 

Il Consiglio Comunale impegna il Sindaco e la Giunta:

 

  • di attivarsi nei confronti della Magistratura Vicentina affinché avvii le procedure necessarie, per verificare,  se i citati “sistemi corruttivi” siano stati messi in atto anche nella nostra città;
  • di dichiarare  pubblicamente la condanna della “CORRUZIONE ORGANIZZATA” nel sistema degli appalti pubblici e non.
  • Di procedere attraverso i provvedimenti conseguenti al “ritiro” della propria partecipazione come città “testimonial” dall' EXPO 2015 di Milano;
  • Di organizzare nei giorni previsti per gli eventi Expo citati in premessa una serie di iniziative a favore della legalità, rispetto delle leggi, del fare impresa in modo onesto. Con la presenza di esperti, imprenditori, artigiani le loro organizzazioni e le rappresentanze dei lavoratori

 

Vicenza, 20 maggio 2015

 

I Portavoce Consiglieri Comunali

Movimento 5 Stelle Vicenza

Ferrarin Daniele    Zaltron Liliana


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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