Quotidiano | Categorie: Fatti

Lunedì 19 giugno, Obiettivo Ippocrate propone un nuovo incontro sulla responsabilità delle professioni sanitarie

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 15 Giugno 2017 alle 11:06 | 0 commenti

ArticleImage

Sarà l'on. Federico Gelli, relatore della recente legge 24/2017 sulla sicurezza delle cure e sulla responsabilità professionale del personale sanitario, uno dei principali protagonisti del convegno "Partecipare per non rischiare", che l'associazione Obiettivo Ippocrate organizza lunedì prossimo 19 giugno, dalle 14.30 alle 17.30, presso l'aula magna "I.Onza", Polo Universitario ULSS 8 Berica. L'incontro, che verrà chiuso dall'intervento del direttore generale dell'Area Sanità e Sociale della Regione Veneto, Domenico Mantoan, rappresenta un altro tassello della rete che, a livello locale e nazionale, Obiettivo Ippocrate, che attualmente rappresenta oltre 500 medici, in prevalenza vicentini e veneti, è stata in grado di creare in poco più di anno di attività.

All'appuntamento di lunedì, che segue di pochi giorni l'assemblea annuale dell'associazione, alla quale hanno partecipato i senatori Erika Stefani e Luigi Gaetti, saranno presenti anche l'on. Daniela Sbrollini e l'on. Giovanni Monchiero, rispettivamente vice presidente e componente della Commissione Sanità della Camera, e Paolo Evangelista, procuratore della Procura Generale della sezione Veneto della Corte dei Conti, il cui intervento, alle 17.15, farà seguito alla tavola rotonda moderata dal prof. Santo Davide Ferrara, alla quale parteciperanno, oltre allo stesso Monchiero, il prof. Guido Viel, gli avvocati Giacomo Vigato e Alessia Gonzati, e Federico Lanciani di Am Trust Europe.
Il pomeriggio verrà aperto alle 15.00 con i saluti del direttore generale dell'UlSS 8 Giovanni Pavesi, della Sbrollini, di Mario Plebani, Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università di Padova e di Giampaolo Zambon, segretario dell'associazione Obiettivo Ippocrate.
"Anche questo evento - sottolinea il presidente di Obiettivo Ippocrate, Massimiliano Zaramella- vuole essere un ulteriore passo verso la ricostruzione di quel rapporto di fiducia troppo spesso volutamente minato da chi sa bene che una compattamento tra pazienti/cittadini, medici, infermieri e tutte le figure professionali del mondo sanitario, creerebbe una marea montante difficilmente arginabile a cui sarebbe impossibile non dare ascolto. Per questo riteniamo che il tema della riforma della responsabilità professionale del personale sanitario debba coinvolgere anche i cittadini, veri protagonisti e fruitori, nel bene e nel male, dei futuri cambiamenti".


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network