Quotidiano | Categorie: Interviste, Sindacati

Luigi Copiello lascia segreteria Cisl: Nessun dissenso con Bonanni, ma non cambio idea

Di Giovanni Coviello (Direttore responsabile VicenzaPiù) Mercoledi 19 Gennaio 2011 alle 20:21 | 0 commenti

ArticleImage

Luigi Copiello, che sabato ha dato le dimissioni come segretario generale della Cisl di Vicenza, rinvia al futuro ogni dichiarazione (clicca qui per la sua ultima intervista video prima di Mirafiori che ancora non avevamo pubblicato) ma due risposte precise in merito ai motivi dell'improvvisa uscita e alla possibilità di un suo ripensamento le dà a VicenzaPiù. La prima: "Alla base della mia decisione non c'è assolutamente alcun dissenso con la linea del segretario generale nazionale Raffaele Bonanni".

La seconda: "A chi pensa a un possibile mio ripensamento io dico solo questo: la mia firma è lì sulla lettera di dimissioni e se l'ho messa non c'è alcuna intenzione da parte mia di toglierla".

Secco e deciso, come nel suo carattere, Luigi Copiello non dice più di quello, molto, che già ci ha detto e lascia, perciò, spazio a tante illazioni.

Che da sabato scorso la più grande organizzazione sindacale della provincia sia senza una guida la segretaria regionale Franca Porto lo conferma ufficialmente con un comunicato stringato e che guarda subito avanti: "Si informa che Luigi Copiello si è dimesso da Segretario Generale della Cisl di Vicenza. In questi giorni si terranno le consultazioni con il gruppo dirigente della Cisl vicentina per l'individuazione del candidato a succedere a Copiello. Il Consiglio generale della Cisl di Vicenza per l'elezione del nuovo Segretario si terrà nel prossimo mese di febbraio alla presenza di Raffaele Bonanni".

Raggiunta al telefono Franca Porto definisce testualmente (o come lei ha detto 'con un francesismo") "cazzate le voci senza nome che attribuiscono la decisione a presunti dissidi con me o a problemi legati al Centro di Formazione Cisl. Luigi è fin nel profondo dell'anima un grande uomo Cisl, le motivazioni sono (questo dice Franca Porto, n.d.r.) personali e l'enorme lavoro che ha fatto nel preparare anche un gruppo dirigente ringiovanito ci consentirà di individuare rapidissimamente il sostituto e, intorno, a lui riorganizzare la struttura vicentina. Abbiamo atteso qualche giorno prima di dare l'annuncio ufficiale per dargli il tempo di ripensarci, ma non è servito. Grazie Luigi, comunque!"
Certo è che l'uscita del sessantenne "caposindacato" di Velo d'Astico, a prescindere dai motivi che l'hanno determinata, se avrà un impatto ridotto sulla struttura, come dice o si augura Franca Porto, non rimarrà senza conseguenze sui rapporti della forte e potente organizzazione vicentina con le altre organizzazioni e col territorio dei lavoratori e delle aziende.

La storia sindacale di Luigi Copiello, che nasce dal Dna di un padre partigiano, è stata contrassegnata dalla forza delle sue convinzioni spesso fuori dalle righe, facendolo perciò amare e osteggiare. Quanto l'uno e l'altro, lui solo realmente lo sa.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network