Luca Fantò, Psi: Nencini segretario nazionale
Lunedi 12 Luglio 2010 alle 15:18 | 0 commenti
Luca Fantò, Psi Vicenza - Si è concluso ieri a Perugia il II Congresso Nazionale del PSI. Riccardo Nencini (nella foto) è stato confermato Segretario, eletto per alzata di mano. Oltre seicento i Delegati, undici sono stati i voti contrari e quattro gli astenuti.
Il Congresso ha votato inoltre un Consiglio Nazionale significativamente ridotto (325 membri, 450 il precedente; 14 i membri veneti: Bertaggia, Bolognini, Celegato, Coletto, De Robertis, Fantò, Giordani, Larese Fillon, Pasquotti, Perulli, Poli, Sirone, Vazzoler, Zangrossi) e la Commissione di Garanzia che sarà presieduta dall'On. Crema, del PSI Veneto.
Il Congresso ha approvato il documento politico finale. Documento che pone l'accento sui "poteri alternativi, a cominciare da quelli mediatici ed economici" che sono scesi in campo ed hanno alterato "le normali procedure democratiche". Nell'ambito della crisi mondiale esiste una peculiare crisi italiana, dovuta alla delusione per la pessima prova mostrata dalla cosiddetta 'seconda Repubblica. In questo contesto, il disorientamento degli italiani è stato manipolato per innescare quel processo di delegittimazione della politica, della burocrazia e dei servizi pubblici che ha alimentato il qualunquismo che ha portato alla vittoria delle destre.
Al congresso del Psi di Perugia sono stati invitati tutti gli esponenti dell'opposizione. Sono intervenuti Bersani, Casini, Ferrero, Staderini, Bonelli e Rutelli.
Il Psi ha ringraziato con un lungo applauso il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per il messaggio inviato al Congresso. Sono giunti anche i messaggi di saluto dei Presidenti di Senato e Camera e del Presidente della Regione Puglia, Vendola.
Il Psi tornerà grazie ad accordi con alcuni parlamentari di altri schieramenti politici, nelle aule di Camera e Senato sosterrà 5 proposte di legge: 1) taglio delle indennita' dei consiglieri e degli assessori regionali; 2) finanziamento pubblico concesso ai soli partiti che rispettano l'articolo 49 della Costituzione; 3) limite invalicabile di due mandati per quanti nominati in un qualsiasi ente pubblico e parita' di genere nelle nomine in enti di secondo grado; 4) legge che renda trasparente l'attivita' delle lobby in Parlamento; 5) voto amministrativo ai sedicenni.
Dal Congresso è emerso un Psi favorevole ad una alleanza con tutti i partiti della sinistra riformista e del centro. Per quanto riguarda la sinistra comunista lo stesso Ferrero si e' detto indisponibile ad un Governo con i riformisti ma pronto ad azioni comuni che pongano come obiettivo la necessità di liberare l'Italia dall'attuale Governo.
Per le prossime elezioni comunali della primavera del 2011, il Psi non esclude di costruire un soggetto che unisca i partiti riformisti e le liste civiche vicine al centrosinistra. Il Congresso ha ribadito infine la necessità di garantire autonomia politica alle realtà locali.
La linea politica emersa dal Congresso Nazionale ha così dato forza anche a quella che il PSI vicentino nel suo Congresso Provinciale aveva sollecitato. Rinsaldare i rapporti con PD, Radicali, SEL, Federazione della Sinistra; creare un tavolo del centrosinistra a Vicenza e nella provincia, in cui definire un programma ed azione comuni, da settembre e per gli anni futuri.
Luca Fantò
Segretario Provinciale PSI - Vicenza
cell.3485529660
e-mail: [email protected]
www.psveneto.it  www.partitosocialista.it
www.psvicenza.beepworld.it
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