Lovat, Veneto Stato: "Necessaria azione ghandiana per liberare la nostra terra"
Mercoledi 30 Gennaio 2013 alle 12:25 | 0 commenti
Davide Lovat, Veneto Stato - "Come magistralmente descritto da Quentin Tarantino nel film campione al botteghino "Django unchained", che parla della schiavitù dei neri d'America, il peggior nemico dello schiavo è lo schiavo vecchio, abituato alla sua condizione, al punto da difendere gli interessi del padrone schiavista contro quelli dei suoi fratelli perseguitati".
Così esordisce Davide Lovat, candidato Sindaco a Vicenza, impegnato nella propaganda per le elezioni politiche di Veneto Stato, che prosegue: "Allo stesso modo, i peggiori nemici dei giovani veneti sono i vecchi veneti schiavi che continueranno a votare per i partiti italiani, nonostante lo scandalo assoluto del Monte dei Paschi di Siena, nonostante la rapina dell'IMU nella terra veneta e di Vicenza in favore delle terre italiane di Calabria, nonostante gli scandali dei tesorieri Belsito e "Er Batman", nonostante il maggiordomo della Germania sen. Monti, alleato ai 'nuovi' Fini e Casini."Â
Il durissimo comunicato dell'esponente di Veneto Stato continua anche in vista delle elezioni amministrative di Vicenza: "L'abitudine alla schiavitù dei vecchi li porta a odiare il desiderio di libertà dei giovani e a tradirli, offenderli, guastarli". Ed è drastico Lovat: "Invece di togliersi di mezzo e lasciarci il diritto a determinare il nostro futuro, essi vogliono trascinarci nella bara con loro, condannandoci alla povertà e alla sudditanza. Noi di Veneto Stato vogliamo un futuro libero e sovrano per il popolo veneto e, ovunque potremo, cancelleremo i rapporti con EQUITALIA per gestire in proprio la riscossione dei tributi, come già fatto altrove, iniziando la politica di "ostruzione fiscale" di stampo Gandhiano che condurrà alla libertà dal dominio italiano del popolo veneto in uno Stato indipendente e sovrano, aperto all'Europa e alla modernità , contro ogni forma di centralismo e di nazionalismo fascista."
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