Lovat di Veneto Stato: l'Alto Adige sconta l'Irap ad aziende venete che delocalizzano in Südtirol
Domenica 27 Gennaio 2013 alle 21:36 | 0 commenti
Davide Lovat, Veneto Stato - Lovat (Veneto Stato): "colpa di un fisco feroce e oppressivo!" - "anche al Veneto la possibilità di gestire in autonomia le risorse fiscali: unica strada l'indipendenza vera!" - "votare alle politiche Veneto Stato è atto dei igiene politica, per dare futuro ai propri figli!"
"L'invito del presidente Dürnwalder a spostare la sede operativa delle ditte venete nella sua Provincia autonoma di Bolzano arriva proprio mentre le piccole imprese del Veneto organizzano una prima storica serrata, per protestare contro un Fisco feroce e oppressivo come in un feudo medievale".
Lo afferma Davide Lovat, candidato di Veneto Stato dopo aver appreso dalla stampa la notizia delle lettere inviate ad una cinquantina di aziende venete da parte di una società altoatesina riconducibile all'amministrazione provinciale bolzanina. "Uno smacco equivalente a rigirare il coltello nella piaga", aggiunge Lovat,"perché la sola cosa che Bolzano ha in più del Veneto è lo statuto, che consente di gestire in piena autonomia le risorse fiscali".
"Non c'è da stupirsi, dunque, se comuni situati al confine con Trento e con Bolzano chiedono di cambiare regione", prosegue l'esponente di Veneto Stato, candidato a Sindaco di Vicenza, "essendo abbandonati come periferia di una regione come il Veneto, che a sua volta viene trattata come colonia dallo Stato italiano".
"Tutto questo dimostra che la soluzione di un Veneto Stato indipendente, organizzato territorialmente con provincie autonome come i cantoni svizzeri", spiega Lovat, "è la sola via per dare un futuro prospero e dignitoso al popolo veneto e ai suoi giovani, liberandolo finalmente dalla vessazione del dominio italiano".
"Votare alle politiche VENETO STATO invece di sostenere le banche della Sinistra o gli intrallazzi della Destra, piuttosto che i maggiordomi della Germania capeggiati da Monti, è un atto di igiene politica".
E chiude Lovat: "Dare un futuro ai propri figli è un dovere, cambiare Stato si può".
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.