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Riceviamo da Luciano Parolin e pubblichiamo - Più di tremila enti inutili, che costano ai contribuenti sette miliardi di euro, di questi sette miliardi, quasi  3 vanno ai consigli di amministrazione sempre composti da: un Presidente, un consiglio di Presidenza, un collegio sindacale, uno dei probiviri ecc..con migliaia di componenti, tutti pagati dai contribuenti.

Dal lontano 1978, per sei volte si è tentata la via di legge per tagliare lo sgorbio degli enti superflui quelli che non servono a nessuno, una montagna di annunci per Brunetta e C. Ma nulla di fatto. Giulio Tremonti  preparò una lista di 232 enti da eliminare ma, da allora niente di fatto, si continua a foraggiare fondazioni di partito, comitati, enti vari, centri studi con miliardi di euro, mentre le pensioni sono bloccate da anni e la C.I.G. Piange. Il Governo non è in grado di dire basta, anzi per non chiamarli  partiti, invocano le Fondazioni (vedi Tosi, Fassino, D'Alema)) il cui unico scopo è rastrellare fondi! Poichè sono curioso, mi sono preso la briga, di entrare nei siti di Associazioni per vedere cosa fanno. In Veneto ad esempio ho trovato l’Istituto per la conservazione della gondola e la tutela del gondoliere, un Consorzio intercomunale soggiorni climatici di Verona (in pratica portare in ferie gli anziani). Un Istituto culturale delle comunità dei ladini storici delle Dolomiti bellunesi e una Fondazione centro studi transfrontaliero del Comelico e Sappada. Sembra uno scherzo!
In Piemonte c’è il Centro di studi africani, un Istituto per le piante da legno,  un Centro internazionale del cavallo. In Emilia Romagna, terra sinistrorsa della piadina, è aperto un Centro di documentazione di storia della psichiatria.  Strutture create molto spesso per distribuire poltrone, dare soldi al territorio in cambio di voti, sono praticamente l'anticamera della politica e dei partiti, di cui i cittadini ignorano perfino l’esistenza. Anche se sono proprio i contribuenti, con le loro tasse, a finanziarle e a tenerle in vita come A.N.V.R.G. Associazione Naz. Veterani e Reduci Garibaldini dopo 150 anni vive ancora qualche Garibaldino? Ma ancora non è finita si finanzia il “Festival del Letame” (cibo della terra) Emiliano Romagnolo. Accademia Lancisiana di Roma; Fondazione Bettino Craxi fondata dalla figlia nel 2000. 
Ma il flop più bruciante riguarda il mancato accorpamento delle Province. Non entro nel merito, sull'utilità delle Province ma sicuramente una legge avrebbe comportato un risparmio di cinquecento milioni di euro, mentre la completa soppressione avrebbe tagliato due miliardi. Intanto vista l'incapacità s togliere di mezzo le cose inutili, aumentano l'IVA, caricando i costi su lavoratori e pensionati. Il Pd che governa il paese che fa? Le primarie, secondarie, congressi, tavole rotonde e dopo un lustro dalla nascita è ancora alla ricerca di una identità, ma della cancellazione del finaziamento ai partiti non se ne fa nulla. Avanti così compagni!