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Nel comunicato ufficiale, pubblicato di seguito, delle segreteria regionale del Partito democratico compaiono i nomi dei vicentini Ginato e Sbrollini tra i candidati nelle "posizioni sicure" alla camera dei deputati e quello di Emilia Laugelli come sesta, posizione in bilico ma abbastanza rassicurante per la scledense made in Calabria perchè dopo le elezioni alcuni capilista o candidati di traino presenti in più collegi potrebbero optare per uno diverso da quelli veneti e lasciar scalare gli eletti.

La compilazione delle liste nella fase regionale, a cui seguirà quella finale, nazionale, ci dicono Antonio dalla Pozza, membro dell'organo direttivo regionale che fino a sera ha lavorato a conteggi e posizionamenti, e Diego Marchioro, rappresentante vicentino dei renziani, si è svolta seguendo le regole e la "logica" delle vare priorità. Traducendo: i risultati delle primarie per il parlamento sono stati rispettati così come i "diritti acquisiti" in termini di esperienza oltre che di bacino elettorale. E così, per fare un esempio, Daniela Sbrollini, seconda tra i votati nel Vicentino e parlamentare uscente, si è guadagnata la decima posizione nella lista Veneto 1 della camera a cui corrispnde una pressochè certa elezione senza scivolare al Senato in cui il sesto posto destinato, per i pesi elettorali, a Vicenza non assicura l'elezione. Anche se la rende molto possibile per Emilia Laugelli che ora occupa quel posto non potendo essere destinato a Filippo Crimì, renziano, che la sopravanzava ma che per età non è eleggibile al senato e che alla camera è stato "stoppato" da Sbrollini che non è scivolata al senato. Crimì, che dovrebbe occupare la tredicesima posizone per Veneto 1, ha comunque tempo, ci fa notare simpaticamente Antonio Dalla Pozza, perchè cinque anni di legislatura sono lunghi ...

Per Meri Ballico, l'altra renziana, sono molto maggiori le possibilità di arrivo fin da inizio mandato a  Roma al senato, nella cui lista segue la Laugelli, al tredicesimo posto anche lei.

In caso di vittoria in Veneto del Pd e di conquista del premio di maggioranza anche il tredicesimo gradino risulterebbe vincente per una Vicenza che con le candidature "bloccate" di Rosanna Filippin e Alessandra Moretti in questa tornata elettorale "rischia" di avere dai quattro ai 6 rappresentanti in parlamento dopo i solo due della passata legislatura poi ridottisi alla sola Daniela Sbrollini per l'abiura di Massimo Calearo.

Rosanna Filippin, Segretario regionale Partito democratico - "La Direzione Regionale di oggi ha recepito i nomi dei vincitori delle Primarie dello scorso 30 Dicembre: le liste elettorali che ne escono sono straordinariamente rappresentative e radicate nel nostro territorio - commenta Rosanna Filippin, segretario del PD Veneto. Il Pdl e la Lega non hanno voluto modificare questa legge elettorale e il PD è stato di parola: anche da questi elementi gli elettori sapranno trarre un giudizio di serietà.

Nelle nostre liste elettorali ci sono amministratori locali, giovani e tante donne, in un mix di esperienza e rinnovamento come ci chiede il Paese. Sono sicura che il Veneto premierà questo sforzo di serietà al momento del voto.
I capilista e i nomi in quota nazionale verranno decisi dalla Direzione Nazionale di martedì prossimo. Voglio sottolineare però che nel nostro partito si tratta di una parte importante ma ampiamente minoritaria, mentre in casa Pdl e Lega sono i segretari a comporre il 100% delle liste. Nella nostra regione vogliamo lanciare un messaggio forte e chiaro - prosegue Filippin - il Partito Democratico è pronto per essere forza di governo, e per rappresentare le istanze del Veneto produttivo e laborioso a Roma con una politica fiscale più equa ed efficiente, senza promesse irrealizzabili ma con parole di verità e di responsabilità.
Lega e Pdl hanno trascinato il Veneto all'opposizione dell'Italia, noi puntiamo a rappresentarlo al Governo, con donne e uomini credibili e radicati del territorio"

Ripartizione nelle liste elettorali recepita dalla Direzione Regionale. Viene preso atto del risultato delle Primarie per i Parlamentari PD e si conferisce mandato al Segretario Regionale di operare in sede nazionale per garantire al Senato anche ai territori di Rovigo e Belluno una maggiore rappresentanza parlamentare.

Camera 1 (VR, VI, PD, RO)
1. Capolista
2. Nazionale
3. Nazionale
4. Nazionale
5. Naccarato
6. Ginato
7. Zardini
8. Narduolo
9. Crivellari
10. Sbrollini
11. D'Arienzo
12. Miotto

Senato (regionale)
1. Capolista
2. Nazionale
3. Nazionale
4. Casson
5. Piva
6. Laugelli
7. Verona
8. Treviso
9. Rovigo
10. Belluno
11. Venezia
12. Padova

Camera 2 (VE, TV, BL)
1. Capolista
2. Nazionale
3. Nazionale
4. Mognato
5. Rubinato
6. Murer
7. Casellato
8. De Menech
9. Moretto

N.B. L'ordine di lista è solo indicativo e potrà essere modificato dalla Direzione Nazionale di Martedì prossimo.