L'ipocrisia di tutti i politici protegge i nomadi con auto di lusso
Lunedi 14 Novembre 2011 alle 00:09 | 0 commenti
Da VicenzaPiù n. 223 e BassanoPiù n. 4 (qui l'anti-opinione di Irene Rui).
Gentile direttore, in questi giorni assistiamo alla solita commedia fra amministrazione, Pdl e Lega. Peccato sia solo fumo per ingannare la cittadinanza e basta. La causa è l'ennesima azione criminosa compiuta da zingari. La famiglia degli Halilovich acquistò un terreno agricolo in Via Nicolosi, vi realizzò un campo nomadi abusivo e ottenne incomprensibilmente gli allacciamenti da Aim.
Costruirono varie baracche e la situazione igienica era spaventosa a causa dell'assenza dei servizi igienici. La giunta Hüllweck tramite l'allora assessore Sorrentino, proprio quello che oggi pontifica, fece ben poco e dichiarò di avere le mani legate. Contemporaneamente altri sindaci, come Cofferati e Gentilini, sgombravano i campi nomadi abusivi. Sorrentino, nonostante le numerose raccolte di firme e le denunce in consiglio comunale della sottoscritta, si limitava solo ad annunciare l'imminente sgombero dell'area. Solo dopo molto tempo emise ordinanze sia per la demolizione dei manufatti abusivi sia per motivi igienici. I nomadi in realtà non abbandonarono di fatto mai l'area. Molti componenti della famiglia, nel frattempo, sono finiti in galera per i reati commessi. Raramente i minori frequentano le scuole dell'obbligo. La situazione non è diversa per i residenti degli altri campi. Il regolamento dei campi nomadi, grazie a un mio emendamento, prevede l'allontanamento di chi delinque. Perché il sindaco sceriffo Variati, come ama definirsi, non lo applica così come non lo applicò mai la precedente amministrazione? Il fatto che il comune si appresti, con soldi messi a disposizione dal ministro leghista Maroni, a sistemare i campi esistenti è la dimostrazione lampante che i battibecchi di questi giorni sono solo una farsa. Questa maggioranza non può ignorare che entrambi i campi nomadi sono abusi edilizi. Infatti si trovano in area di rispetto stradale e fluviale e secondo la normativa devono essere chiusi.
La Lega Nord parla bene e razzola male. Come mai, dal 2006, il Consiglio Regionale non trova il tempo di discutere il progetto di legge per l'abrogazione della L.R. 54 del 22/12/1989? Tale legge prevede finanziamenti ai Comuni per l'allestimento di campi sosta attrezzati per i nomadi, per l'inserimento scolastico dei loro bambini e lavorativo degli adulti. E non è tutto. L'assessore leghista della passata amministrazione riparò in più occasioni i bagni rotti dai nomadi stessi e pagò con i nostri soldi varie bollette. Forse era preoccupato che pagando le bollette non potessero permettersi il carburante per le loro auto di lusso. Lo stesso Davide Piazza, a quanto mi risulta con l'appoggio dell'allora presidente della provincia e consigliere comunale Dal Lago, voleva realizzare il nuovo campo nomadi (costo ben due milioni di euro). Ritengo che la gente sia nauseata dal comportamento di tutti i politici che pontificano tanto, ma poi non fanno rispettare neanche i regolamenti comunali. Cari Maroni, Variati e soci smettetela di fingere di litigare e usate i nostri soldi per quelle famiglie che hanno perso il lavoro, per gli anziani con pensioni da fame e non per coloro che posseggono auto di lusso e spesso hanno una fedina penale lunghissima.
Franca Equizi
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