Quotidiano | Categorie: Fatti

Linee guida Csm su rapporti con stampa, Fnsi: «sparito un articolo su non applicabilità a giornalisti, nessuno può impedire di dare le notizie»

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 23 Giugno 2018 alle 11:30 | 0 commenti

ArticleImage

«Intervistato da Repubblica, lo scrittore ed ex pm Gianrico Carofiglio informa che nel parere sulle nuove linee-guida sull'organizzazione degli uffici giudiziari ai fini di una corretta comunicazione istituzionale disposte dal Csm, alla stesura del quale ha contribuito, era presente un passaggio, che non risulta nel testo finale, nel quale si esplicitava che le indicazioni contenute nel documento non potessero costituire in alcun modo prescrizioni rivolte ai giornalisti, che, com'è noto, devono attenersi ad un unico principio: pubblicare tutte le notizie di rilevanza sociale di cui vengono a conoscenza».

Lo affermano, in una nota, il segretario generale e il presidente della Federazione nazionale della Stampa italiana, Raffaele Lorusso e Giuseppe Giulietti.

«Ci chiediamo - proseguono - per quale ragione l'espressa non applicabilità ai giornalisti delle nuove disposizioni sia all'improvviso decaduta e ci auguriamo che l'equivoco possa essere immediatamente chiarito, anche perché in questi giorni in alcune città italiane si è purtroppo ulteriormente inasprito il rapporto tra giustizia e informazione, con alcune clamorose perquisizioni tese in modo sempre più evidente ad annullare il segreto professionale. Per queste ragioni, Fnsi e Ordine dei giornalisti sottoporranno questa questione alle autorità istituzionali, a partire dall'incontro di domani con il presidente della Camera Roberto Fico, e alle istituzioni di garanzia».


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network