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L'indiscrezione da palazzo Nievo, "variante Albera" verso un binario morto

Di Marco Milioni Mercoledi 2 Maggio 2012 alle 18:15 | 0 commenti

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«Il progetto per la variante dell'Albera sarà pronto appena dopo Pasqua». Così dichiarò Giovanni Maria Forte, assessore provinciale alla mobilità in quota al Pdl, al GdV del 27 marzo 2012. Pasqua è passata. È passato anche il primo Maggio ma della bretella su cui il centrosinistra aveva cavalcato la protesta alle comuali del 2008 non c'è traccia. Il messaggio di Forte (nella foto) in realtà era stato interpretato come una sorta di messaggio di speranza nei confronti della giunta comunale che su quell'opera rischia di perdere la faccia.

Ma la bonaccia pre-pasquale sembra volgere al peggio. Da alcune indiscrezioni trapelate poche ore fa da palazzo nievo, e non confermate peraltro, pare che qualche giorno orsono si siano incontrati un paio di esponenti di primo piano dell'esecutivo di contrà Gazzolle con i pari grado di palazzo Trissino. Tema del briefing riservato? La variante alla SS46 rimarrà un sogno nel cassetto. Quantomeno fino a dopo le municipali del 2013. Se non molto oltre. Il motivo? Gli enti pubblici, a tutti i livelli, non hanno soldi per quel progetto. Ma ci sarebbero anche alcune questioni urbanistiche e fondiarie da sistemare: tutet spinose.

Una botta per la giunta comunale che deve fare i conti con alcuni scricchiolii interni. Ma maggioranza di centrosinistra e opposizioni hanno posto sul tavolo politico e amministrativo la questione? «Argomenti un po' spinosi fanno fatica ad essere trattati con dovizia giacché il sindaco democratico Achille Variati fa sentire il suo peso in seno al partito nei confronti di tutti coloro che chiedono conto, con onestà e puntiglio, delle cose che non funzionano». Questa l'opinione di Luca Balzi, consigliere comunale già del Pd e ora nel misto, entrato in rotta di collisione con il primo cittadino «per avere fatto le pulci all'amministrazione». Tant'è che nel valutare la vicenda della “variante Albera” lo stesso Balzi fa sapere: «Vorrei sapere quanti sopralluoghi, quante uscite presso i cantieri, quante verifiche o sopralluoghi ispettivi abbia fatto la commissione territorio durante gli ultimi sei mesi. Mi domando se esista ancora».


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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