Limitazione orari slot machine, M5S: quante contravvenzioni e controlli?
Sabato 3 Ottobre 2015 alle 23:29 | 0 commenti
La portavoce consigliera comunale Liliana Zaltron ha presentato il 3 ottobre 2015 un'interrogazione comunale come Gruppo Consiliare Movimento 5 Stelle a Sindaco, Presidente del Consiglio Comunale e Assessori competenti sulla limitazione agli orari di funzionamento e utilizzo degli apparecchi delle sale gioco per contrastare la ludopatia.
INTERROGAZIONE
Premesso che:
- in data 30 marzo 2015 il Sindaco emanava un’ordinanza atta a limitare gli orari di funzionamento e utilizzo degli apparecchi per il gioco lecito con vincita ;
-che tale ordinanza prendeva origine da numerose e articolate prese d’atto quali :
DL N°158 13/09/2012
Ricerca del Conagga del 2011
Studio IPSAD pubblicato nel 2014
Nota del SERD di Vicenza del 24 marzo 2015
Ricerca sociologica dell’Istituto di scienze sociali “ Niccolò Rezzaraâ€
Decreto “Balduzzi†(Ln°189/2012)
Delibera di Consiglio comunale prot. N° 46455 del 10 giugno 2014 in adesione a mozione del Movimento 5 Stelle
Art .3 comma 2del D.Legs.n°267/2000 “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti localiâ€
Art.110 c.6 del TULPS
Art.50 c.7 del D. Legs n° 267/2000
Circolare n° 557/PAS.7801.1200 del 23/06/2010
Varie sentenze del Consiglio di Stato
Sentenza della Corte Costituzionale n° 220 del 18/07/2014
DL n°158 del 13/09/2012
Rilevata:
da parte del Sindaco, in tale precisa puntuale e dettagliata disamina, una profonda preoccupazione per il dilagare del fenomeno della†ludopatia†o “gioco d’azzardo patologicoâ€
Considerata:
l’importanza dell’ordinanza ai fini del contenimento di questa tipologia di “malattia sociale†richiamata più volte nelle motivazioni;
Ritenendo:
che l’impianto dell’ordinanza risulti inefficace, pur nella sua dettagliata espressione, ove non vi sia controllo da parte degli organi competenti;
Tutto ciò premesso, la sottoscritta Liliana Zaltron, nella qualità di consigliere comunale, chiede :
1°) Se ed eventualmente quante contravvenzioni siano state elevate agli esercizi pubblici per inosservanza degli orari indicati nell’ordinanza dalla data del 30 marzo 2015
2°) Se vi sia stata da parte di alcuni esercizi recidiva dell’infrazione e quali provvedimenti siano stati erogati
3)°Se si sia mai proceduto al controllo sistematico degli esercizi con particolare riguardo all’orologio dell’apparato di emissione dei tickets.
Si richiede anche risposta scritta
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.