Quotidiano | Categorie: Fatti

Liceo Lioy, due indirizzi di studio e tante attività extra scolastiche

Di Monica Zoppelletto Mercoledi 26 Aprile 2017 alle 16:29 | 0 commenti

I giovani sono il futuro del Paese e la loro educazione, oltre che dalla famiglia, proviene anche dalla scuola. Alla fine delle scuole medie i ragazzi devono decidere cosa fare del loro futuro e quale percorso di studi scegliere. Per questo da oggi inizia il nostro viaggio negli istituti superiori di Vicenza per raccontare cosa offre ogni scuola agli studenti. Non si parlerà solo di materie scolastiche ma anche di attività extra curriculari. La prima tappa di questo viaggio è stato il liceo scientifico Lioy. Il preside Mario Tedesco ha presentato la scuola: "Al momento sono iscritti oltre 600 studenti e con le iscrizioni per il nuovo anno siamo in linea con i numeri degli anni passati, inoltre abbiamo gli esuberi degli altri licei.

Il Lioy offre la possibilità di scegliere due indirizzi, lo scientifico tradizionale e le scienze applicate. Nel primo c'è l'opportunità del bilinguismo, mentre nel secondo c'è l'inglese potenziato". Il liceo sforna talenti ed è il caso di citare uno studente del quarto anno che si è classificato terzo alle olimpiadi nazionali di fisica. Particolare attenzione a quello che oggi chiede il mercato del lavoro, fa sapere Tedesco, per dare una solida preparazione. Oltre alle attività scolastiche gli studenti possono essere protagonisti di altri progetti. "Abbiamo partecipato a Vicenza Poetry - afferma il preside - per far capire che anche allo scientifico si guarda alle materie umanistiche. Senza dimenticare lo sportello d'ascolto al quale si possono rivolgere gli alunni che hanno bisogno di essere ascoltati".

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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