Licenziamento Agno Chiampo Ambiente, il presidente Alberto Carletti: "falsità della Cgil"
Venerdi 21 Ottobre 2016 alle 13:43 | 0 commenti
Di seguito pubblichiamo la replica del Presidente di Agno Chiampo Ambiente, Alberto Carletti, a fronte della nota della segreteria provinciale FP CGIL
Il licenziamento è stato deciso nel pieno rispetto ed in applicazione del contratto di lavoro, quale conseguenza espressamente prevista nel caso in cui un dipendente si assenti per più di quattro giorni consecutivi senza darne giustificazione all’azienda. Nel caso specifico il lavoratore si è assentato per una settimana di vacanza non inclusa nel piano ferie adottato dall'azienda sulla scorta delle richieste di ciascun dipendente e presentato alle organizzazioni sindacali e alla RSU interna nel mese di marzo scorso.L'atteggiamento dell'azienda è stato dunque trasparente e lineare, tanto che le altre organizzazioni sindacali rappresentate non hanno aderito all’iniziativa di protesta. Sottolineo poi che le affermazioni contenute nel comunicato stampa della CGIL non corrispondono al vero: i dipendenti nel 2009 erano 114 e oggi sono 107, quindi il calo non è stato del 20% ma del 6%. Inoltre i 280.000 euro che secondo la CGIL sono stati usati per risarcire lavoratori licenziati ingiustamente si riferiscono in realtà agli accantonamenti per fondo rischi e spese future e la spesa accantonata per questioni legate al personale è stata limitata al 10% di quel valore. Suggerisco quindi un corso sulla corretta lettura dei bilanci aziendali prima di fare certe dichiarazioni.
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