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Lezioni sui trans a scuola, La Manif Pour Tous: il preside vuole zittire i genitori

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 9 Aprile 2014 alle 14:28 | 0 commenti

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La Manif Pour Tous Vicenza - Nel dibattito aperto in questi giorni sui corsi di “affettività” tenuti nelle scuole di Arzignano, fermo restando che i fatti restano da chiarire e temiamo che resteranno tali, la denuncia preventiva del preside ottiene come risultato sicuro di zittire i genitori o chiunque avesse qualcosa da ridire; questo non aiuterà certamente a capire cos’è realmente successo e sinceramente sa un pochino da “coda di paglia”.

Purtroppo noi non siamo così sicuri di quanto è successo, infatti entriamo in un terreno molto delicato dove nulla è ben definito e dove ognuno cerca, anche in buona fede, di fare quello che reputa più giusto, casi simili a quello di Arzignano si sono inoltre verificati il mese scorso a Modena, Roma, Torino. Inoltre per fare un altro esempio gli opuscoli preparati dall’Ufficio anti discriminazione (UNAR – Ministero Pari Opportunità) sono stati poi bloccati dal Ministero dell’Istruzione. Il campo è confuso. Ma proprio perché il campo è confuso bisognerebbe mantenere un profilo il più neutro e “garantista” possibile, perché di queste cose delicate e sensibili il bambino deve sentirne parlare a scuola e non può invece parlarne in famiglia? La scuola, che si vuole laica, perché invece trasmette una visione della persona e della famiglia ideologizzata? Ma veramente qui da noi nel vicentino esistono problemi così gravi di omofobia che giustifichino corsi ai bambini di 11 anni?

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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