VicenzaPiù - Notizie, Inchieste, Analisi su Vicenza e provincia

Il rinvio dell’esordio a Vicenza, previsto per domani 3 ottobre, dello spettacolo Magnifico Acquatico ha fatto infuriare Efisio Martis, tour manager di Magnifico Acquatico, che attacca duramente il Comune di Vicenza: “ci viene da chiedere se a Vicenza le regole siano diverse dal resto d’Italia”. E ancora: “Hanno approfittato del fatto che la nostra gente fosse travolta da una tragedia più grande di noi per non concederci l’autorizzazione”.

Mentre da palazzo Trissino ci fanno sapere che verrà diffuso un comunicato ufficiale per chiarire la situazione, di seguito, intanto, riportiamo la presa di posizione di "Magnifico Acquatico" in merito alla vicenda e sulle decisioni che verranno prese e attuate dagli organizzatori.

“Dopo la tragedia che ha colpito duramente la famiglia Zoppis – chiarisce l’organizzazione di Magnifico Acquatico in un comunicato ufficiale - con il terribile incidente che ha causato la morte della diciassettenne Ivelise e il ferimento degli altri due bambini, il più piccolo di 13 anni ancora in coma figli della produttrice dello show Heidi Faggioni (anche lei in prognosi riservata), per motivi non inerenti alla volontà dell’organizzazione ma per un irrigidimento del comune di Vicenza siamo costretti a rinviare il nostro arrivo a Vicenza. Un duro colpo al nostro gruppo che per questa settimane si vedrà costretto a restare a Musile di Piave dove presenterà i suoi spettacoli il 3,4 e 5 ottobre”.

Efisio Martis, tour manager di Magnifico Acquatico, punta il dito contro l’operato dell’amministrazione comunale berica:

“Nonostante l’ok vincolato alle risposte del Centro Servizi Allevatori Vicenza Srl l’amministrazione non ha reputato la nostra documentazione valida, la stessa documentazione che in tutti i comuni d’Italia da Roma, Milano, Padova, Torino ecc a quelli Europei di Vienna, Madrid Barcellona, Atene, Parigi ecc, hanno accettato. Ci viene da chiedere se a Vicenza le regole siano diverse dal resto d’Italia. Hanno approfittato del fatto che la nostra gente fosse travolta da una tragedia più grande di noi per non concederci l’autorizzazione. E comunque già da adesso informiamo che la prossima settimana saremo a Vicenza con i nostri 40 tir e con le circa 90 persone, tra artisti, personale e tecnici, per poter svolgere gli spettacoli e permettere in questi giorni al Comune di riesaminare la pratica. Se il Comune continuerà la sua ostilità non resteremo a guardare arriveremo comunque a Vicenza la prossima settimana e ci fermeremo in strada per protesta e vorrà dire che l’amministrazione comunale si prenderà carico di noi e della nostra gente. Abbiamo già avvisato in merito la questura. Abbiamo avuto un danno economico non indifferente a cui qualcuno dovrà mettere mano”.

Chi ha già acquistato i biglietti, fa sapere l’organizzazione di Magnifico Acquatico, potrà chiedere il rimborso o trasformarli in una delle nuove date. È stata annullata anche la serata proposta dalle Radio Bella Monella e Birikina prevista per questa sera, giovedì 2 ottobre, alle ore 21.