Legge obiettivo,Filippin: freno da Berlusconi
Lunedi 23 Agosto 2010 alle 16:15 | 0 commenti
Rosana Filippin, Partito Democratico - Sì a una legge obiettivo regionale, ma il governo che frena è quello di Berlusconi
"Regionalizzare la legge obiettivo? Tutto ciò che va nel senso del decentramento è un bene. Ma Zaia non può prendere in giro i veneti. Il Governo che frena, a Roma, è quello di Berlusconi".
Rosanna Filippin, segretario regionale del Partito Democratico Veneto, commenta così la proposta del Presidente della Regione Veneto Luca Zaia sulla regionalizzazione della legge obiettivo.
"Zaia si lamenta giustamente del fatto che il Veneto è stato ed è penalizzato, a livello nazionale, dalle scelte sulle infrastrutture. Ma non può prendere in giro i veneti: il Governo che a Roma sta frenando scelte fondamentali come il ramo Brescia-Venezia della Tav è quello guidato da Berlusconi, è quello a cui la Lega giura fiducia ogni giorno. È il ministro leghista Castelli ad aver detto che su quest'opera non si procede per colpa del Veneto. La Lega rivendica di dare la precedenza ai bisogni del Veneto. Ma negli otto anni in cui è stata al governo dal 2000 ad oggi, ha sempre accettato che accadesse il contrario. E non ci dica la Lega che il federalismo risolverà tutto, perché, anche parlando di schei, a forza di tagli ai territori l'autonomia, anziché crescere, rischia di scomparire".
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