Le Vetrine del Centro chiudono alla ... Giunta. Jannò (100 associati sui 300 negozi del centro) fa la voce grossa
Domenica 14 Febbraio 2010 alle 12:39 | 0 commenti
"Gentile assessore Francesca Lazzari, a nome dell'associazione che rappresento debbo declinare il suo cortese invito in quanto ritengo che questa Amministrazione abbia completamente disatteso le nostre aspettative riguardo il centro storico", sono le parole dure inviate per e-mail da Anna Jannò, presidente delle "Vetrine del Centro", in risposta all'invito per il 5 marzo alla riunione su "Vie d'Acqua 2010", evento programmato dal 2 al 6 giugno.
Peggiorano, così, i rapporti tra Amministrazione Comunale e parte dei commercianti del centro cittadino, che lasciano aperta una porta (opportunismo o strategia?) con l'Assessore Francesca Lazzari (di cui pubblicheremo la richiesta risposta, n.d.r), chiudendosi a riccio col Sindaco Achille Variati e col resto della Giunta, per il motivo che "per quanto apprezzabili, non possono essere sporadiche iniziative a combattere il degrado assoluto che stiamo subendo nel nostro centro".
Un diniego deciso nei toni e nella sostanza, che nascerebbe anche da diverse visioni politiche
alla base, secondo alcuni, del dissenso. La Jannò punta il dito contro sindaco e giunta, con qualche concessione solo verso lo stesso assessore alla cultura, avvertendo che torneranno parte collaborativa e attiva solo «quando avremo consapevolezza che anche i nostri problemi verranno presi in considerazione».
Il gelo dei commercianti che fanno capo a "Vetrine del Centro" è evidente ma il loro fronte non comprende molti, circa 200, dei 300 esercizi della zona, vuoi per loro insensibilità , versione dell'associazione, vuoi perché ormai gran parte dei negozi del centro fanno parte di grandi gruppi che hanno tempi, politiche e modalità di decisione e azione diversi da quelli dei commercianti storici di Vicenza.
Alla protesta delle Vetrine del Centro fa eco quella "anti-Soprana" del Comitato Ponte S.Paolo, a cui fanno capo altri negozi che espongono vetrofanie di protesta e che tornerà a riunirsi lunedì 22 febbraio per un'iniziativa di "clamorosa protesta", come dice, senza anticiparla, Franco Bortoli, uno dei Portavoce del Comitato, di cui è 'animatore' anche Antonio Santagiuliana, per altri versi collegato con la Jannò e che, raggiunto telefonicamente, preannuncia che "la riunione del 22 sarà aperta alla stampa".
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.