Subito reazioni positive di Luca Zaia e della sen. Laura Puppato (PD) alle dichiarazioni di Carlo Messina oggi 10 ottobre a Vicenza
Martedi 10 Ottobre 2017 alle 19:16 | 0 commenti
"Un intervento di cui mi congratulo, prima di tutto per il suo importante significato sociale. E' estremamente positivo che con questo primo intervento Intesa San Paolo destini cento milioni a trentamila mila famiglie, l'anello più debole dei soci-azionisti". Lo ha detto Il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, commentando l'annuncio del consigliere delegato di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, di un intervento da 100 milioni di euro di Intesa a favore degli ex azionisti delle banche venete.
"Bene ha fatto Carlo Messina - aggiunge il Governatore - a porre l'accento e l'attenzione della Banca sulle persone che non erano e non sono investitori professionali o speculatori, ma gente che aveva riposto su quelle azioni le sue speranze per il futuro e i suoi risparmi. Cominciare da loro con i risarcimenti - aggiunge - è un segnale di speranza. La ferita sul territorio è grande e tale rimane - conclude il Presidente del Veneto - assieme alla necessità di riorganizzare il prima possibile l'intero sistema".
Anche la sen. Laura Puppato del Partito democratico commenta positivamente l'intervento odierno di Caro Messina: "Un'ottima notizia che premia l'immenso lavoro fatto in questi mesi dai parlamentari del Pd anche grazie all'approvazione di ordini del giorno che hanno inteso salvaguardare i tanti, troppi risparmiatori vittime di misseling e quindi frodati perché inconsapevoli del rischio sotteso all'acquisto di azioni non quotate o perché privati di ogni loro risparmio."
"Un primo, davvero generoso passo in tal senso è stato compiuto oggi da Banca Intesa, che fortemente sollecitata a contribuire a risanare le famiglie più colpite ma anche convinta che la fiducia di un intero territorio rinasca grazie anche a gesti di questo valore, ha voluto immediatamente attivare un fondo di ben 100 milioni di euro destinati ai soggetti più esposti - ha continuato la senatrice, prima firmataria di un ODG in tal senso - non è la commissione di conciliazione ma è una parte del fondo che contribuirà a rasserenare gli animi e certamente renderà plasticamente evidente e indiscutibile che non stavamo affatto scherzando ne' millantavamo quando con il governo e i colleghi senatori ci esprimavamo in senso positivo e ottimistico".
"Non è esaustivo questo fondo delle tante richieste giacenti - chiosa la senatrice - ma la nostra volontà non è mai stata, come qualcuno ha fatto credere, quella di risarcire i milionari accantonamenti in azioni e quindi oggi per noi e per molti risparmiatori truffati è una giornata positiva di riacquisto della fiducia nella politica e nel sistema finanziario capace di giustizia e generosità ".
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