Opinioni | Quotidiano | Categorie: Politica

Le "grandi manovre" per i posti di governo

Di Giorgio Langella Giovedi 25 Aprile 2013 alle 23:34 | 1 commenti

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Cominciano le "grandi manovre" per i posti di governo (per carità, non chiamiamole "giochi e giochetti", Enrico Letta non vuole). Berlusconi vuole imporre Sacconi, Lupi, Alfano e, tenetevi forte, la Gelmini. Soprattutto vuole controllare i ministeri della Giustizia e dell'Interno. Poi vorrà una "riforma" costituzionale per l'elezione diretta del presidente della Repubblica (anche qua sono tutti mobilitati, sudditi, giornalisti, parolai vari) così potrà diventarlo lui. E salvarsi per l'eternità.

Intanto la corte costituzionale ha rinviato a data da destinarsi la decisione se il processo Mediaset nel quale, in primo grado, Berlusconi fu condannato, possa continuare o debba ricominciare da capo. Si prende tempo e, come sempre, Berlusconi ottiene i rinvii che chiede.
Siamo un paese in svendita. Ci stiamo sbriciolando grazie alle "oscene intese" volute da Napolitano (e continuo a domandarmi come mai il PD non abbia votato per Rodotà ...
forse perché sarebbe stato "meno propenso" al "grande
inciucio"?) e accettate con entusiasmo da quei partiti (PD, PDL, Scelta Civica) che formeranno un governo di "distruzione nazionale" per garantirsi potere e privilegi.

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Commenti

enzo- VI
Inviato Sabato 27 Aprile 2013 alle 19:36

Le "oscure intese"volute da Napolitano? Ma se, assieme a D'Alema, forse è tra i pochi ex comunisti,con un po' di buon senso? Poi, Napolitano sarebbe vecchio? Ma anche Rodotà non appartiene più alla categoria degli anziani. A due mesi dalle elezioni vi era assoluta necessità di un Governo e, visto che la sinistra ha ulteriormente ridotto i propri consensi, non si poteva che seguire la volontà della maggioranza degli elettori italiani. ------enzo corani
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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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