Quotidiano | Categorie: Vita gay vicentina

Le famiglie venete sono al passo coi tempi, non il Consiglio regionale

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 13 Novembre 2014 alle 16:10 | 0 commenti

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Riceviamo da Mattia Stella Presidente Arcigay "15 Giugno" Vicenza e pubblichiamo
Il 14 ottobre 2014 il Consiglio Regionale del Veneto ha approvato una mozione che impegna la Giunta ad individuare una data per celebrare la "Famiglia Naturale", intesa esclusivamente come uomo e donna uniti in matrimonio, e a promuoverne i principi presso enti e scuole. Inoltre, chiede al Governo di non applicare le direttive del Documento Standard per l'educazione sessuale in Europa, redatto dall'Organizzazione Mondiale della Sanità.

Il provvedimento crea una riprovevole classificazione di merito tra le tante diverse famiglie presenti nella nostra Regione: di fatto, istituzionalizza la distinzione tra un unico modello di famiglia degno di essere celebrato, e tutte le altre forme di famiglia, istigando pericolosamente alla discriminazione.
Riteniamo che il tessuto sociale del Veneto sia molto più evoluto di quanto la classe politica voglia farci credere ed imporci, essendo esso rappresentato anche da famiglie omogenitoriali e monogenitoriali, coppie separate, coppie non sposate e famiglie ricostituite.
È impensabile che l'amministrazione regionale rimanga sorda e cieca di fronte ai bisogni concreti delle famiglie venete, le quali chiedono riconoscimento politico e rispetto sociale.
Basta alle azioni demagogiche sulla nostra pelle condotte per fini elettorali!
Sono tante le associazioni del Veneto che hanno a cuore l'uguaglianza e i diritti di tutte le famiglie, e che unite rispondono a questa e ad altre deprecabili mozioni omofobe approvate in alcuni comuni: la Festa delle Famiglie Venete sarà un momento di condivisione e gioia che si terrà domenica 16 novembre dalle ore 13:00 alle ore 17:00 presso la palestra Colombo, via Nikolajewka 5, zona Villaggio del Sole a Vicenza.
Prevista animazione per i più piccoli, testimonianze, spazio per le associazioni, musica, insomma un'importante occasione di aggregazione e di confronto, senza alcuna odiosa discriminazione.
Hashtag ufficiale: #siamofamiglia


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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