Le donne del PD: Presidente, liberi l'Italia da questo imbarazzo
Domenica 23 Gennaio 2011 alle 10:29 | 0 commenti
Riceviamo e pubblichiamo (la foto è quella della prima pagina di Libero del 30 aprile 2009 dove si mette alla gogna veronica Lario, ancora moglie di Berlusconi, e genesi dell'attuale situazione di denuncia). Chiunque può inviarci scritti con opinioni e segnalazioni personali a [email protected] , l'indirizzo per i Citizen Writers, quelli più vicini alla vita e alle notizie.
Le donne della segreteria nazionale del PD lanciano una mobilitazione nazionale, per chiedere il rispetto della dignità delle donne. Le ultime vicende, che interessano il Presidente del Consiglio, sono l'ennesima dimostrazione della totale mancanza di rispetto per le donne in Italia.
Le donne della segreteria del PD hanno lanciato, a partire da venerdì 21, una mobilitazione, con una raccolta di firme in tutto il paese, per chiedere il rispetto della dignità delle donne, calpestata, ancora una volta, da Berlusconi.
È in gioco la dignità del Paese e di tutte le donne.
Ecco il testo della lettera aperta che le donne della Segreteria del Pd hanno scritto al Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.
Presidente,
ora basta. Si dimetta adesso. Liberi l'Italia dall'imbarazzo.
Lo spettacolo indecoroso che sta offrendo al mondo intero non è degno di un Paese civile.
Ciò a cui stiamo assistendo supera ogni limite, in un decadimento dei costumi e della morale pubblica, a cui pure ci aveva tristemente abituato, che oggi precipita all'estremo della prostituzione minorile.
E' intollerabile che i suoi comportamenti la espongano all'accusa di essere il diretto protagonista ed impresario del set degradante che ci ha già propinato in decenni di trash televisivo.
Ed altrettanto intollerabile è che proprio lei, che a parole sbandiera il primato del merito e della famiglia, nei fatti cerchi solo un patetico acquisto di favori sessuali, riducendo le donne a merce e oggetto di scambio.
Le donne di questo Paese sono altro: sono talento, lavoro, impegno, fatica, bellezza, cuore, passione, dignità e serietà .
In nome della nostra dignità e serietà , esigiamo rispetto.
Ora basta. Si dimetta. Liberi l'Italia da questo imbarazzo.
Roberta Agostini, Stella Bianchi, Cecilia Carmassi, Annamaria Parente, Francesca Puglisi
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.