VicenzaPiù - Notizie, Inchieste, Analisi su Vicenza e provincia

L'Assessore alla progettazione e Innovazione del Territorio Francesca Lazzari ha trasmesso ai media tramite l'ufficio stampa del Comune di Vicenza "alcuni appunti in risposta alla nota della sig.a Equizi" che volentieri pubblichiamo.

- La previsione urbanistica da cui trae origine il piano attuuativo PAM1 (con le destinazioni d'uso ivi previste), è stata introdotta nel PRG del Comune di Vicenza nel 1998 (adozione con delibera di CC n.47/1998) e approvata dalla Regione Veneto nel 2002 (deliberazione GRV n. 3055 / 2002): non proprio una novità dell'ultima ora. L'amministrazione Variati ha solo concluso un iter di molti anni prima, attenendosi rigorosamente alle norme vigenti;

- per quanto riguarda la superficie commerciale, viene fatta confusione tra Superficie Utile, che effettivamente è pari a mq 1342, e la Superficie di vendita che non può superare i 1000 mq (consigliamo alla sig.a Equizi di approfondire le tematiche urbanistiche);
- la dotazione di parcheggi prevista dal piano attuativo è conforme alla normativa vigente in materia (addirittura superiore), sia a quanto prevede il PRG/PI del Comune di Vicenza sia a quanto prevede la disciplina dettata dalla LRV n.15/2004 "Norme di programmazione per l'insediamento di attività commerciali nel Veneto", che le norme urbanistiche dettate dalla LRV n.11/2004;
- per quanto riguarda la rotatoria tra Via Rolle e Strada Pasubio, si evidenzia che è un'opera che, per oltre 2/3, è situata fuori ambito del PUA in parola, per quanto ricadente all'interno del piano attuativo. La Ditta lottizzante dovrà fare i lavori di competenza e cedere al comune quanto realizzato; la rotatoria in questione è funzionale e complementare soprattutto alla sistemazione viaria del successivo incrocio tra strada Pasubio e Stada Lobbia al fine di eliminare il semaforo. E' stata espressamente richiesta dal Settore Mobilità, anche per evitare ulteriori pericolose svolte a sx da chi provenendo da Vicenza vuole entrare in Via Rolle. Che la rotatoria sia utile anche in fase di cantiere per la realizzazione di quanto previsto dal PAM 1, mi sembra cosa piuttosto evidente e non bisognosa di commenti. Le opere fuori ambito non sono di competenza del lottizzante.
- scomputo oneri di urbanizzazione primaria: anche qui consigliamo un approfondimento della normativa. É previsto dalla L n. 1150 del 1942 e dalle vigenti norme regionali (LRV n.11/2004), le quali dicono che il lottizzante o realizza le opere di urbanizzazione primaria e scomputa gli oneri primari, oppure paga gli oneri e l'urbanizzazione la fa il Comune, tenendo conto che il costo delle opere supera praticamente sempre il costo degli oneri. Si fa in tutti i piani attuativi da decenni.
- l'area in questione non era un'area a verde, ma un'area edificabile già dal 2002.
La sig.a Equizi mandi pure la convenzione di urbanizzazione in Procura. Speriamo che la Procura tenga conto anche del costo dei dirigenti per il tempo inutilmente perso a rispondere a questioni poste solo strumentalmente e per rincorrere una visibilità personale.
Francesca Lazzari
Assessore alla progettazione e Innovazione del Territorio