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L'azienda vicentina Dainese, Zaia: simbolo del Veneto che non si arrende

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 17 Luglio 2014 alle 14:15 | 0 commenti

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Regione Veneto - “In una fase in cui la disoccupazione giovanile continua a crescere arrivando al 42% i e gli indicatori della ripresa sono deboli, dal Veneto arriva un segnale importante e di fiducia: l’azienda Dainese ha deciso di assumere 31 giovani neolaureati costruendo un piano industriale che punta al raddoppio del giro d’affari nei prossimi anni”.

Con queste parole il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, commenta le assunzioni ed il piano industriale dell’azienda vicentina.

“Questo è l’esempio della tenacia dell’imprenditoria veneta – spiega Zaia – che non si arrende di fronte alla crisi, ma continua ad investire sul futuro consapevole che qualità, competenza e capacità gestionale permettono di uscire dalle situazioni difficili. Le scelte di questa azienda confermano che la crisi non ha scalfito le fondamenta del nostro sistema  imprenditoriale, ma che i nostri capitani d’azienda non si arrendono e vanno avanti”.

“Si tratta di una realtà che rappresenta un vero e proprio modello perché, in un contesto economico fragile e complesso, ha saputo e voluto puntare sui giovani, sull’innovazione e sulla professionalità. Ringrazio – conclude Zaia – il patron Lino Dainese, il management e tutti i dipendenti per il lavoro che ogni giorno fanno. Siete l’esempio di quel Veneto che non vuole arrendersi e che vuole a tutti i costi uscire dalla crisi”.

Leggi tutti gli articoli su: Regione Veneto, Luca Zaia, Dainese, Lino Dainese

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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