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Lavoro, progetti di pubblica utilità per lavoratori disoccupati dalla Regione

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 15 Maggio 2013 alle 17:23 | 0 commenti

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Regione Veneto - L'Assessore regionale al lavoro Elena Donazzan ha incontrato stamani a Palazzo Ferro-Fini, sede del Consiglio regionale, la 3a commissione consiliare  presieduta da Luca Baggio, sul tema dei progetti di pubblica utilita' per i quali il Consiglio regionale ha istituito, all'articolo 11 della legge finanziaria 2013, il Fondo per l'erogazione di un contributo per l'impiego di disoccupati per complessivi 5 milioni di euro.

Ai componenti la commissione consiliare e' stato consegnato il Report curato da Veneto Lavoro che illustra i risultati ottenuti nel triennio 2009 (quando e' iniziato il loro utilizzo)- 2011. "I risultati conseguiti in questi tre anni sono stati molto positivi - ha detto Donazzan ai commissari – il lavoro è la nostra prima priorità e il buon esito del monitoraggio ci incita ad andare avanti in questa direzione. Il passaggio successivo che ci aspetta sarà la deliberazione con cui la Giunta regionale stabilirà i criteri di riparto per utilizzare, in modo semplificato e rapido rispetto all’attuale, le risorse previste dalla finanziaria regionale 2013”.

 

I dirigenti regionali della direzione lavoro hanno prospettato una deliberazione regionale con i criteri di riparto delle risorse di 5 milioni di euro che punterà a procedure rapide di utilizzo dei finanziamenti, a forme di premialità per i Comuni che si aggregano e per l’individuazione di fundraising, a forme di finanziamento maggiore da parte della Regione per quei Comuni che cofinanzieranno più del 10% minimo  stabilito, con costi di gestione dei progetti a carico dei Comuni, con tipologie di progetti (dai tirocini ai voucher ai contratti a tempo determinato) mirati sulle esigenze dei singoli lavoratori.  

 

Sono intervenuti anche il rappresentante di un consorzio di Comuni del trevigiano, la rappresentante del Patto per il lavoro del vicentino e della multiutility Etra spa di Bassano che hanno illustrato le specifiche positive esperienze realizzate nel settore che hanno tutta l’intenzione di proseguire.

Questi in sintesi i dati del report di Veneto Lavoro: la Giunta regionale ha finanziato 288 progetti per complessivi 3.443.759 euro (923.279 nel 2009, 1.520.480 nel 2010, 906.240 nel 2011) con il coinvolgimento di 915 lavoratori. Nel 2012 la Regione ha messo a disposizione dell’iniziativa ancora 1.000.000 euro. Tenuto conto che il progetto regionale di pubblica utilità finanziato il 50% del costo del lavoro dei soggetti coinvolti, l’azione ha nel complesso movimentato nel quadriennio 2009-2012 risorse per il contrasto alla crisi per circa 8.850.000 euro. I lavoratori ancora al lavoro, dopo la conclusione dei progetti di pubblica utilità, hanno una tipologia di contratto a tempo indeterminato nel 33%, a tempo determinato nel 46% e con altre tipologie (tirocini, interinale, somministrazione, a progetto) nel 21%. 

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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