Quotidiano | Categorie: Animali

Lav: divieto di botti e fuochi artificiali durante le prossime festività natalizie

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 14 Dicembre 2015 alle 15:42 | 2 commenti

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Lav Sede Territoriale di Vicenza

Emanare un’Ordinanza che vieti l’utilizzo di petardi, botti e artifici pirotecnici di ogni genere su tutto il territorio comunale: questa è la richiesta della LAV di Vicenza, inviata ai Sindaci di 27 Comuni vicentini, affinché i festeggiamenti di Capodanno non si traducano in una tragedia per gli animali, oltre che per salvaguardare l’incolumità delle persone. L’emanazione di un’Ordinanza è un atto di responsabilità sia per tutelare l’incolumità pubblica, sia per evitare le conseguenze negative a carico degli animali domestici e della fauna selvatica.

Il fragore dei botti, infatti, oltre a scatenare negli animali una naturale reazione di spavento, li porta frequentemente a perdere l’orientamento, esponendoli così al rischio di smarrimento e/o investimento. In caso poi di esplosioni a ridosso dell’animale, sia d’affezione che selvatico, vagante o di proprietà, le conseguenze possono essere molto più drammatiche, causandone spesso il ferimento o la morte per ustioni e bruciature.

“Gli animali, inoltre, hanno l’udito molto più sviluppato di quello umano e i forti rumori li gettano nel panico, inducendoli a reazioni istintive e incontrollate, come gettarsi nel vuoto, divincolarsi spaventati, scavalcare recinzioni e fuggire in strada mettendo seriamente a repentaglio la loro incolumità e quella degli altri. – dichiara Daniela Musocco la responsabile di LAV Vicenza e prosegue – “Contestualmente all’Ordinanza abbiamo chiesto ai Sindaci di avviare una campagna informativa rivolta sia agli organi di vigilanza, affinché ne facciano rispettare le disposizioni, sia ai cittadini, per far comprendere che per festeggiare il nuovo anno e le feste in genere non si possa e non si debba mettere a rischio la propria incolumità, né quella delle altre persone o degli animali”.

“Ogni anno sono tantissime le segnalazioni di cani smarriti dopo Capodanno – ricorda Ilaria Innocenti responsabile LAV settore cani e gatti – e numerosissimi gli ingressi nei canili, soprattutto di cani e gatti investiti dalle automobili, oltre, purtroppo, agli animali morti in seguito alla fuga dovuta al panico che si scatena in loro a seguito delle esplosioni”.

“Per gli animali selvatici la mezzanotte del 31 dicembre è un momento d’inferno – aggiunge Massimo Vitturi, responsabile LAV settore caccia e fauna selvatica – il rischio maggiore riguarda gli uccelli che vivono nei pressi delle aree urbanizzate”. Le improvvise detonazioni, infatti, determinano negli uccelli che riposano sui posatoi notturni, spesso in colonie molto numerose, istintive reazioni di fuga che, unite alla mancanza di visibilità, causano la morte di molti di essi, soprattutto per eventi traumatici, derivanti dallo scontro in volo con strutture urbane (case, lampioni, automobili, ecc.).


Commenti

Inviato Lunedi 14 Dicembre 2015 alle 16:45

Osservazioni giuste. Suggerisco tuttavia di responsabilizzare e MULTARE i possessori di cani che non raccolgono le deiezioni dei loro "amici" in centro storico. Di portare in campagna per la sgambata i cani, lungo il Bacchiglione o il Tesina, di non sacrificare in appartamenti di piccole dimensioni i cani di stazza alta. E per favore non entrino nei bar con cani in via di "grattatina". Inoltre di munirsi del materiale per pulizia, perché non ho intenzione di pagarlo io. Sono possessore di felini e dog. Grazie.
Inviato Giovedi 17 Dicembre 2015 alle 19:41

Perchè solo in centro storico e non in periferia?! lì possono defecare liberamente forse? Non capisco perchè fare cittadini di serie A e di serie B.
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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