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L'area educazionale delle Gallerie d'Italia di Palazzo Leoni Montanari: un'officina creativa di idee, esperienze e relazioni

Di Comunicati Stampa Martedi 12 Settembre 2017 alle 15:45 | 0 commenti

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Con l'avvio del nuovo anno scolastico le Gallerie d'Italia - Palazzo Leoni Montanari, sede museale e culturale di Intesa Sanpaolo a Vicenza, aprono alle scuole di ogni ordine e grado le prestigiose sale secentesche per favorire la fruizione viva e continuativa di un patrimonio culturale privato di grande rilevanza. L'intensa attività dell'area educazione ha coinvolto nell'ultimo anno più di 13.000 partecipanti di varie età, proponendo 490 diversi percorsi, pensati per tutte le generazioni.

La nuova programmazione didattica prevede un ampio caleidoscopio di itinerari dedicati alle collezioni permanenti e alle mostre temporanee ospitate negli spazi museali. Il magnifico palazzo barocco, di per sé ricco di immagini e racconti, diventa un luogo privilegiato per conoscere differenti tradizioni figurative, dalla ceramica attica e magnogreca alle icone russe, dall'arte moderna a quella contemporanea: un invito a scoprire il museo in modo personalizzato e interattivo, con percorsi calibrati per diverse età ed esigenze formative.
L'offerta didattica, gratuita per le scuole di ogni ordine e grado, prevede inoltre un programma di iniziative speciali, A 360°, articolato in diverse settimane tematiche finalizzate all'incontro multidisciplinare con l'arte, in cui i partecipanti possono affrontare vari metodi di approccio al patrimonio artistico: di riflessione storica, economica e filosofica, di espressione visiva e letteraria e di conversazione guidata in lingua inglese.
In particolare, nel mese di novembre, dedicato alla filosofia, insieme all'associazione Ludosofici, le scuole possono vivere il museo guidate dal binomio filosofia e arte.
In collaborazione con l'Ensemble Musagéte, la formazione orchestrale in residence alle Gallerie, si rinnova la proposta di percorsi di didattica musicale, con l'obiettivo di costruire associazioni significative tra la musica, eseguita dal vivo nelle sale espositive, e le opere d'arte.
All' attività didattica per il mondo della scuola, si aggiunge un ricco e variegato calendario di iniziative ludiche dedicate alle famiglie, proposte nei weekend e in occasione di particolari festività. Si rinnova inoltre l'offerta rivolta alla terza età, realizzata in collaborazione con gli enti assistenziali che gestiscono le case di riposo del territorio, attraverso una speciale proposta di itinerari museali, all'insegna del dialogo e dell'accessibilità.
Un'attenzione particolare viene riservata ai progetti per i pubblici speciali, sviluppati dall'area educazione con l'obiettivo di offrire un'intensa esperienza d'arte a persone con disabilità, attivando percorsi personalizzati, per consentire la piena fruizione dei contenuti, spesso accostati a un'originale attività creativa di laboratorio, calibrata in sintonia con l'argomento della visita guidata.
Novità dell'anno anche un nuovo spazio di 120 mq appositamente dedicato alla creatività. La nuova aula di laboratorio consente una sperimentazione più capillare di molteplici tecniche artistiche, tra cui alcuni percorsi ispirati al lavoro nell'antica bottega d'arte, dal Medioevo al Settecento, per rivivere in maniera dinamica e originale un determinato periodo storico-artistico e i suoi rivolti formali.
Nel desiderio di condividere la progettualità con i docenti del territorio e altri educatori interessati alle proposte, sono previste quattro giornate di presentazione del programma didattico (Open Day): venerdì 15 settembre ore 16.00; martedì 19 settembre ore 17.00; giovedì 28 settembre ore 16.00; mercoledì 4 ottobre ore 18.00.
Ai docenti vengono anche proposti incontri formativi di approfondimento sulle collezioni, nei mesi di novembre e febbraio, con lo scopo di attivare nuove forme di interazione e di collaborazione attiva con il mondo della scuola.

Informazioni e prenotazioni al numero verde 800.578875, oppure scrivendo a: [email protected].


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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