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L'arcobaleno della ritmica al palasport di Vicenza con "I mitici anni ‘60 ‘70 ‘80". E i papà a ballare con "le principesse per una notte"

Di Luisa Contro Venerdi 2 Giugno 2017 alle 10:37 | 0 commenti

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Vicenza Ginnastica è una grande famiglia, unita dall'amore per la ginnastica ritmica e dalla passione del presidente Maurizio Magrin, della moglie Santina e della figlia Marta. Lo si è visto ancora una volta giovedì sera al tradizionale saggio di fine anno delle allieve: due ore di stupore e divertimento al palazzetto dello sport di Vicenza. Tema della serata erano "I mitici anni ‘60 ‘70 ‘80", che il pubblico ha potuto rivivere a tempo di ritmica sulle note di Rolling Stones e Clash, Village People e Beach Boys, con incursioni irriverenti dalle parti di Rino Gaetano, Renato Zero e Bjork. La serata è stata presentata da Francesco Pozzato, con le musiche dal vivo della band Bouvier (qui la photo gallery).

I genitori in attesa del saggio di Vicenza ginnasticaGenitori, fratelli e nonni hanno aspettato a lungo, e non è una novità, fuori dal palazzetto l'apertura delle porte per aggiudicarsi un buon posto sugli spalti gremiti all'inverosimile; peccato solo per il troppo caldo all'interno della struttura.

La fatica è stata subito ripagata dal colpo d'occhio iniziale, quando tutte le allieve si sono esibite sulle note dei Queen: un arcobaleno di colori grazie alle diverse divise che contraddistinguono le sedi dell'associazione (Patronato, Santa Croce, Stanga, Laghetto, Santa Bertilla, Ferrovieri, Altavilla e Montecchio Maggiore).
A seguire una girandola di esibizioni, molto applaudite dal pubblico, in cui si sono alternati esercizi di gruppo e solisti, sia a corpo libero che con gli attrezzi: protagoniste sono state tutte le allieve dell'associazione, dalle bimbe più piccole alle atlete che già gareggiano a livello regionale e interregionale.

Le più piccole ginnaste in azione al saggio di Vicenza GinnasticaTra clavette, funicelle, cerchi lanciati in aria, palle riprese al volo e nastri che vorticavano leggeri, non sono mancate le emozioni per chi ha assistito alla spettacolo. Fino alla vera sorpresa della serata: l'ingresso in pedana di alcuni papà, che hanno ballato con le figlie "principesse per una notte".
Gli esercizi sono stati ideati dalla responsabile tecnica Marta Magrin e dalle amatissime insegnanti, ex agoniste per l'associazione, molto brave a trasmettere alle atlete sia la disciplina che l'importanza del fare squadra, sempre con il sorriso sulle labbra.
Naturalmente la grande famiglia di Vicenza Ginnastica non ha dimenticato la solidarietà, con un appello a fine serata a favore della comunità La Rocca-Associazione Brain di Altavilla Vicentina, casa famiglia per persone con gravi lesioni cerebrali a causa di incidenti.
A fine serata ha salutato il pubblico anche l'assessore con delega allo sport Umberto Nicolai.
Appuntamento all'anno prossimo, quindi, perché, come ha detto una mamma al Presidente, «è sempre una bella festa!» e... l'anno prossimo lo sarà ancora di più.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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