Quotidiano | Categorie: Politica

L'aperitivo di Tremonti è un amaro digestivo

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 19 Maggio 2010 alle 19:51 | 0 commenti

ArticleImage

Roberto Ciambetti, Lega Nord - Per la politica e gli enti pubblici e' giunto il momento di mettersi a dieta"
"Tagli ma non solo: la politica di austerità richiesta dal presidente Zaia non sarà fatta solo da decurtazioni delle voci di spesa. Occorre una sforzo per individuare ogni possibile via al risparmio senza incidere nell'efficienza e nella qualità dei servizi ai cittadini". L'assessore regionale al bilancio, Roberto Ciambetti, in una pausa dei lavori della Commissione affari finanziari a Roma, interviene sul problema dei conti pubblici e spiega che l'obiettivo "anche per il Veneto sarà quello di incentivare una politica virtuosa, ancor più possibile se da Roma giungeranno segnali di rigore autentico".

"Potremo chiedere sacrifici ai cittadini -continua Ciambetti - se lo Stato dimostrerà per primo di saper fare dei sacrifici: perché, ad esempio, non eliminare strutture ormai anacronistiche e costose come le Prefetture?"
Ass. Roberto Ciambetti"Per quanto ci riguarda - prosegue Ciambetti - come Veneto punteremo anche alla riorganizzazione degli Enti locali, spingendo verso le aggregazioni di più Comuni, almeno per abbattere i costi dei servizi, che se svolti in forma associata portano a sinergie e risparmi. Lo stesso dovranno fare le Province. Un esempio viene da quella di Vicenza, la quale ha sperimentato la fornitura di servizi e assistenza gratuita con propri mezzi e personale a quei Comuni che, per dimensioni o bilancio, non possono organizzare o gestire una serie di uffici ad alta specializzazione, come gli affari legali, l'urbanistica, l'ambiente. In questa maniera i piccoli Comuni abbatteranno le spese, disponendo così di risorse da destinare ad altri servizi". "Il presidente Zaia chiede a tutti, dentro al Palazzo, una svolta nel segno della modernità - continua l'assessore al bilancio - e per questo immagino un sistema in cui vengano valorizzati i talenti e svecchiata la macchina pubblica, dove ancor oggi ci sono troppe incrostazioni. Dobbiamo incrementare l'uso delle tecnologie nel rapporto con la cittadinanza: a Treviso l'Asl già oggi riesce a far risparmiare cifre notevoli ai cittadini utilizzando la posta elettronica e Internet e queste potenzialità verranno moltiplicate negli anni a venire grazie anche a sistemi come il digitale terrestre, che permetteranno l'interattività con l'utente. Dobbiamo smetterla di dire che parte della cittadinanza sarebbe esclusa dall'uso di moderne tecnologie; chi sostiene questa tesi, in realtà, spesso teme l'innovazione che, invece, fa già parte della vita quotidiana dei più. Ogni sforzo di economia e razionalizzazione va ricercato, perseguito e ottenuto dalla pubblica amministrazione che deve imparare a essere moderna e a far squadra: Regione, Province, Comuni, Unità socio-sanitarie, Camere di Commercio devono lavorare assieme e assieme individuare forme sinergiche di operatività".
"Tutto ciò, ovviamente - ha concluso l'assessore Ciambetti - non deve mettere in secondo piano quella che rimane la priorità: la sacrosanta battaglia per abbattere sprechi e inefficienze. Come ha ben detto il ministro Tremonti, il taglio degli emolumenti alla politica è solo un aperitivo e va da sé che questo aperitivo sarà amaro, amarissimo, per togliere la voglia, a chi non l'avesse capito, che, dentro l'ente pubblico non è più tempo di mangiare a spese dei cittadini, ma è giunta l'ora di mettersi a dieta".


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network