Lanzarin: non confondiamo un voto di protesta nazionale con quello locale
Martedi 26 Febbraio 2013 alle 10:23 | 0 commenti
Manuela Lanzarin, Lega Nord  - «I dati si commentano da soli. La protesta contro questa politica e questa legge elettorale si è manifestata in molti modi: il calo dei votanti, il forte aumento di schede nulle e bianche ma soprattutto le preferenze date a Grillo che ha raggiunto percentuali da primo partito in molti comuni. Non confondiamo però un voto di protesta nazionale con quello locale, con la fiducia che i cittadini hanno per i nostri amministratori.
Questo voto però ci deve fa riflettere e per noi della Lega Nord deve servire per sterzare la barra. Non entro, come è mio stile, nei problemi interni al nostro movimento perché ritengo che i panni sporchi si lavano in casa. Ma la scelta di correre con il PdL non ci è stata perdonata da molti nostri elettori.
Il nostro messaggio non è stato capito ed in Veneto, pur con il vantaggio che abbiamo in coalizione con il PdL, siamo calati di molto. Attendiamo il risultato della Lombardia fiduciosi che l'obiettivo di realizzare la Macroregione del Nord si possa concretizzare. Ma a parte questo ora è necessario rimboccarsi le maniche e tornare a lavorare con quell'umiltà e passione che ci hanno sempre caratterizzato.»
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