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Lanzarin, Federalismo risposta concreta

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 12 Agosto 2010 alle 15:53 | 0 commenti

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On.Manuela Lanzarin, Lega Nord  -  I problemi in seno al PdL di queste settimane, stanno spostando l'attenzione sull'ultimo importante traguardo del Governo e della sua maggioranza. Lo scorso 4 agosto l'Esecutivo con il suo primo benestare, ha dato infatti il via all'iter del quarto Decreto sul federalismo fiscale. Il Federalismo municipale si muove così nelle due fasi previste: la prima di avvio della durata di tre anni e precisamente dal 2011 al 2014 prevede il trasferimento del gettito dei tributi immobiliari direttamente ai Comuni.

Di conseguenza i trasferimenti provenienti dallo Stato verranno ridotti in misura pari al gettito devoluto.

Dal 2014 saranno poi introdotti due nuovi tributi, un'imposta "municipale propria" che sostituirà per la componente immobiliare l'imposta prevista nell'IRPEF con le relative addizionali per i redditi fondiari riferiti ai beni non locati, oltre che "l'imposta di registro, l'imposta ipotecaria, l'imposta catastale, l'imposta di bollo, l'imposta sulle successioni e donazioni, le tasse ipotecarie, i tributi speciali catastali e l'ICI non sulla prima casa". I comuni avranno facoltà di modificare le aliquote dal 2017. La seconda potrà essere introdotta dal 2014 per sostituire altre forme di prelievo come la "tassa ed il canone di occupazione di spazi ed aree pubbliche, l'imposta comunale sulla pubblicità e i diritti sulle pubbliche affissioni, il canone per l'autorizzazione all'installazione dei mezzi pubblicitari, l'addizionale per l'integrazione dei bilanci degli enti comunali di assistenza".

Tra gli obiettivi del Governo con questa devoluzione vi è l'intenzione di "rafforzare la capacità di gestione delle entrate comunali e di incentivare la partecipazione dei Comuni all'attività di accertamento tributario". Un quarto tassello nel cammino del Federalismo iniziato con l'approvazione del primo Decreto attuativo della legge sul Federalismo fiscale approvata il 5 maggio del 2009, che semplificherà il rapporto di tassazione per i cittadini ed al contempo fornirà ai comuni delle entrate certe direttamente legate al territorio e per questo anche più facilmente controllabili.

«In questo periodo di incertezza - spiega l'on. Manuela Lanzarin - il Federalismo sta entrando nel vivo. Il principio che sta alla base di questo Decreto è la semplificazione da un parte e dall'altra la responsabilizzazione degli enti territoriali che non avranno più contributi a pioggia ma dovranno in una nuova autonomia dare maggiore equilibrio ai propri bilanci. Se le risorse arrivano dal territorio che loro amministrano, questo vorrà dire che si dovrà attivare un maggior controllo sul recupero delle imposte, affitti compresi. Sarà un salto di qualità a beneficio dell'intera collettività che premierà i comuni più capaci ed attivi.

Il Federalismo comunale è poi una risposta concreta ai tanti malumori sorti con il patto di stabilità che è stato necessario in questi periodi di crisi economica e di spese spesso incontrollate, e della tanto discussa manovra per gli enti locali.»

Il Decreto dopo la pausa di agosto, passerà all'esame delle Commissioni parlamentari interessate tra cui quella per l'attuazione del Federalismo fiscale e della Conferenza Stato-Regioni. L'entrata in vigore è prevista con i primi mesi del prossimo anno.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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