Langella, FdS: la Lega Nord fa il bilancio (del Veneto): tagli, tagli e tagli
Venerdi 4 Febbraio 2011 alle 21:41 | 0 commenti
Giorgio Langella, FdS - Qualcuno si ricorda la propaganda elettorale? La destra e la Lega in testa a sbracciarsi sulla questione della sicurezza. Poi hanno vinto le elezioni per il governo nazionale e quello regionale. Un leghista, Zaia, è presidente della regione Veneto. Un leghista, Maroni, è ministro dell'Interno. Sono persone importanti, che contano e che devono fare i bilanci.
È molto interessante leggere il bilancio di previsione veneto presentato dal presidente Zaia. Una sequenza impressionante di tagli. Anche sul fronte della sicurezza.
Evidenziamo, a questo proposito, qualche voce e la percentuale di quanto Zaia vuole tagliare rispetto al 2009:
• Attività a sostegno della sicurezza, protezione e tutela del cittadino -100%
• Prevenzione e lotta alla criminalità -74,1%
• Interventi strutturali per la sicurezza -94,4%
Poi, vista la disastrosa situazione del lavoro e della produzione, si penserebbe che, da parte della Regione, ci fosse un'attenzione particolare di lotta alla disoccupazione e sostegno a lavoratori e imprese ... e, allora, leggiamo:
• Interventi di solidarietà a favore di imprese colpite da calamità -66,1%
• Interventi strutturali a favore dell'imprenditoria -62,3%
• Interventi a favore delle PMI (piccole e medie industrie) -99%
• Azioni a sostegno dell'associazionismo artigiano -100%
• Interventi strutturali a favore delle imprese artigiane -39,4%
• Politiche del lavoro -41,1%
• Spese per il funzionamento delle società partecipate -89,4%
Dopo l'alluvione che ha colpito il Veneto e la disastrosa situazione che si crea ad ogni evento atmosferico, avranno almeno pensato alla difesa del territorio, all'ambiente ...
• Tutela del territorio -53,2%
• Interventi di tutela ambientale -25,1%
• Interventi infrastrutturali per le risorse idriche -28,8%
.. forse, faranno qualcosa per l'edilizia pubblica, per il problema della casa, per i trasporti ...
• Interventi per le abitazioni (abitazioni, edilizia abitativa pubblica) -50,9%
• Edilizia speciale pubblica -86,3%
• Trasporto pubblico locale -26,8%
• Interventi strutturali nel settore dei trasporti -83,9%
... o per il sostegno delle famiglie con disabili, per il volontariato ...
• Servizi a favore delle persone disabili -45%
• Interventi a favore del terzo settore -100%
... per la cultura, per lo sport ...
• Cultura -62,6%
• Sport e tempo libero -87,5%
E così via, tagliando su tutto non resta più niente. Chi governa la Regione dirà , magari, che è colpa di "Roma ladrona". Ma se la Lega è anche al governo nazionale dove occupa poltrone importanti. E poi, il ministro Tremonti non è forse "vicino" alle posizioni leghiste? E, allora, perché non assumersi qualche responsabilità ?
La verità è presto detta. La Lega che governa e sostiene a spada tratta Berlusconi, nonostante qualsiasi scandalo, non sta combinando nulla. Il federalismo da operetta che vogliono imporre è bloccato. E se passerà comporterà un aumento di imposte per tutti i cittadini onesti che pagano le tasse. Di politiche per lo sviluppo e di prospettive per uscire dalla crisi neanche l'ombra. I leghisti stanno là , a Roma e a Venezia, inamovibili al governo, fermi, immobili. E, pur di non mollare le poltrone, accettano qualsiasi cosa imponga il loro vero padrone: Berlusconi.
(nb i dati riportati sono tratti da "Il sole 24 ore - Nordest" del 26 gennaio 2011)
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.