Il Comitato di Laghetto: Green Way è irricevibile e contraria all'interesse collettivo
Mercoledi 15 Giugno 2011 alle 20:38 | 0 commenti
Ciro Asproso, Cristina Rigon, Maurizio Dal Prà , per Il Comitato di Laghetto - Come un fiume carsico, il dibattito sul PP10 conosce lunghe fasi dissolutive per poi ricomparire ciclicamente e in maniera accentuata sulle pagine dei giornali. E’ il caso di questi ultimi giorni, con i consiglieri del Pdl inaspettatamente sensibili agli eccessi di cubatura e ai rischi derivanti da un piano urbanistico troppo squilibrato a favore dei privati.
E’ noto che un progetto denominato Green Way, è depositato da tempo presso gli Uffici del Settore Urbanistica, ma spiace constatare che i contenuti di tale proposta siano noti a tutti fuorché ai diretti interessati, ossia i residenti di Laghetto. Tuttavia, non è volontà di questo Comitato aprire nuovi fronti polemici con l’Amministrazione comunale né, tanto meno, alimentare strumentalizzazioni politiche di alcuna utilità .
Il fatto nuovo è la singolare convergenza, almeno a parole, tra centrodestra e centrosinistra su alcuni elementi cardine del nostro stesso agire pubblico: conservazione delle risorse ambientali e limitazione del consumo di suolo, riduzione degli indici edificatori e dell’impatto viabilistico, massima attenzione ai vantaggi per la collettività .
A tal proposito e in vista del dibattito in Consiglio comunale ci permettiamo di formulare le seguenti osservazioni:
a)     l’ipotesi progettuale Green Way, così come riportata dagli organi di stampa, è irricevibile e contraria all’interesse collettivo.
b)     il Comune dovrebbe mantenere l’iniziativa pubblica in fase di pianificazione urbanistica e non rincorrere le proposte progettuali dei privati.
c)      Il Piano degli Interventi è l'unico strumento ove determinare una diversa Superficie Utile per il pp10, i nuovi indici edificatori e i criteri perequativi. Avendo ben chiaro l'obiettivo primario, abbattere la quantità di cemento prevista dal vecchio PRG.
Si chiede inoltre, ai sensi dell’art. 12 del Regolamento, che nel corso del dibattito consiliare un membro di questo Comitato sia ammesso ad illustrare le ragioni dei residenti di Laghetto.
Per restare alla lezione dei referendum, nessuno è più disposto a concedere deleghe in bianco, mentre vince la voglia di partecipazione e una ritrovata consapevolezza del valore dei beni comuni.
Ciro Asproso, Cristina Rigon, Maurizio Dal Prà , per Il Comitato di Laghetto
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