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L'acquisto socialmente responsabile e il ruolo del retailer, lunedì a Vicenzaoro Choice

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 10 Settembre 2011 alle 11:33 | 0 commenti

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Cpv - Un convegno organizzato da Fondazione G. Rumor e Fiera rilancia l' importanza della ‘corporate social responsibility' nel settore orafo. E per tutta la durata di Choice un punto informativo CPV è al servizio delle aziende sui temi dell'innovazione
Torna l'appuntamento con l'edizione settembrina di Vicenzaoro, e con essa si rinnova l'impegno della Fondazione Giacomo Rumor - Centro Produttività Veneto (CPV) sul fronte dell'innovazione, del trasferimento di know-how per il settore oro e preziosi, nonché della responsabilità sociale.

Lunedì 12 settembre, alle ore 15, si terrà presso la New Directions Hall all'ingresso ovest del quartiere fieristico il seminario "Il retail e l'acquisto socialmente responsabile"; l'incontro, organizzato da CPV, in collaborazione con il Gruppo di Studion Settore Orafo e in sinergia con Fiera di Vicenza intende offrire ad operatori specializzati e addetti ai lavori presenti a Choice interessanti spunti di riflessione sull'attualità del tema della responsabilità sociale.
Oltre che requisito richiesto dalla comunità internazionale e sancito dalle Linee Guida ISO 26000, la corporate social responsibility (CSR) rappresenta oggi un asset fondamentale anche per gli attori del comparto preziosi, alle prese con un consumatore evoluto e sempre più attento alle implicazioni sociali e ambientali dei prodotti. Grazie a contributi provenienti dal mondo accademico, istituzionale e della ricerca il convegno analizzerà il ruolo strategico del retailer, quale "mediatore" tra impresa ed acquirente finale, le azioni concrete di responsabilità sociale che si possono realizzare nell'attività di vendita, nonchè le "attese" del consumatore, che, grazie anche alle nuove forme di tutela delle quali può avvalersi, gioca un ruolo attivo nel costruire una nuova relazione con il mondo produttivo e commerciale.

La Fondazione Giacomo Rumor - CPV sarà inoltre al servizio di aziende e operatori per tutta la durata di Vicenzaoro Choice, grazie ad un apposito stand istituzionale collocato nel corridoio I-L: un punto informazioni utile per entrare in contatto con le numerose opportunità formative proposte dall'ente camerale e per ricevere consulenze su aspetti legati all'innovazione di prodotto, ai nuovi materiali, alle azioni da intraprendere in tema di marchi, brevetti e licenze.

Il sapere fare e l'eccellenza manifatturiera dell'artigianato orafo saranno anche al centro del ciclo di laboratori formativi sul restauro dell'oggetto sacro in metallo proposti dal dipartimento Scuola d'Arte e Mestieri del CPV con il sostegno di Fondazione Cariverona: cinque distinti corsi - i primi con inizio previsto il 19 settembre -dedicati al restauro di oreficeria, agli smalti a fuoco, ad incisione e incastonatura, gemmologia per il restauro e modellazione in cera e metallo.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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